News Notizie Italia Mediaset: progetto MFE “confermato e procede”. Non c’è intesa con Vivendi

Mediaset: progetto MFE “confermato e procede”. Non c’è intesa con Vivendi

Pubblicato 22 Novembre 2019 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:19
Non c'è l'intesa tra Mediaset e Vivendi, con il tentativo di conciliazione che "non ha, allo stato, dato esiti positivi". È stato invece confermato e procede il progetto MediaForEurope (MFE), "la fusione rappresenta, per Mediaset, una priorità". Questi i due spunti più importanti che emergono dalla nota del gruppo di Cologno Monzese al termine del consiglio di amministrazione odierno.

In particolare, il board ha preso atto "degli sviluppi del procedimento con cui Vivendi e Simon Fiduciaria hanno chiesto la sospensione in via cautelare della delibera assunta dall'assemblea di Mediaset il scorso 4 settembre relativa al progetto di fusione per incorporazione di Mediaset e di Mediaset Espana Comunicación in Mediaset Investment, società di diritto olandese interamente controllata da Mediaset che, al perfezionamento della fusione, assumerà la denominazione di MFE".
E' stata convocata per il prossimo 10 gennaio l'assemblea straordinaria degli azionisti a cui sottoporre le modifiche allo statuto di MFE e i termini e le condizioni delle azioni a voto speciale che verranno emesse nel contesto della fusione transfrontaliera.

Mediaset, prosegue la nota, crede fermamente nel futuro dell'industria europea dei media. Sul punto, in particolare, l'investimento in ProSiebenSat.1 Media (pari al 15,1% del capitale sociale dell'emittente tedesca) rappresenta un importante passo avanti nella creazione di una TV europea indipendente, forte nei contenuti e nella tecnologia, che possa migliorare la posizione competitiva dell'Europa nel mercato globale. E Mediaset è convinta che sia necessaria una risposta pan-europea per affrontare le sfide competitive e tecnologiche in atto.

Il cda di Mediaset "auspica che un tale modo di procedere possa incontrare, nell'esclusivo interesse della società e di tutti i suoi stakeholders, il consenso anche di quegli azionisti che, finora, hanno ritenuto di opporsi al Progetto MFE in ogni sede".