News Notizie Italia Mediaset: motivazioni Cassazione, Berlusconi ideatore sistema di illeciti. E il titolo svetta in Borsa

Mediaset: motivazioni Cassazione, Berlusconi ideatore sistema di illeciti. E il titolo svetta in Borsa

Pubblicato 29 Agosto 2013 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:28
Continua a correre Mediaset sulla Borsa di Milano mentre escono le motivazioni della Corte di Cassazione che ha confermato la sentenza a 4 anni di reclusione per Silvio Berlusconi sui diritti tv Mediaset per frode fiscale. Nel testo della sentenza, riportato dalle maggiori agenzie di stampa e che si compone di 208 pagine, si legge che il Cavaliere fu "l'ideatore del meccanismo del giro dei diritti che a distanza di anni continuava a produrre effetti (illeciti) di riduzione fiscale per le aziende a lui facenti capo in vario modo"". Così scrivono i giudici della sezione feriale del Palazzaccio. E ancora: "conoscendo perfettamente il meccanismo, ha lasciato che tutto proseguisse inalterato, mantenendo nelle posizione strategiche i soggetti dal lui scelti e che continuavano a occuparsi della gestione in modo da consentire la perdurante lievitazione dei costi di Mediaset a fini di evasione fiscale".

Le motivazioni sono state firmate da tutti i giudici, quando di prassi a firmare è solamente il relatore e il presidente del collegio. Appaiono così le sigle dei magistrati estensori Amedeo Franco, Claudio D'Isa, Ercole Aprile, Giuseppe De Marzo, oltre a quella del presidente Antonio Esposito.