Maxi Premio: premi tra il 10 e il 18% e barriera a scadenza profonda

BNP Paribas lancia la nuova gamma di Maxi Premio Cash Collect su basket di titoli azionari, con Maxi Premio compreso tra il 10% e il 18% e successivi del 1%.
Sono 5 gli ISIN della nuova emissione costruiti tutti su basket Worst Of, quindi con payout legato all’andamento del peggiore tra i titoli. L’ISIN NL0015443425 è costruito sul basket Worst BMW, VW e Fiat. Il certificato ha una Maxi Cedola del 10%. Il Basket del certificato ISIN NL0015443391 è invece costruito sul settore energetico: EDF, ENEL ed ENI, con un maxi premio del 13%. Il certificato ISIN NL0015443417 su un basket di due titoli FIAT e TELECOM ITALIA invece ha un Maxi Premio del 13%. È sulle Tlc invece il prodotto ISIN NL0015443433 (Telecom Italia, Telefonica, Vodafone). Il certificato ha un Maxi Premio del 18%. Infine, l’ISIN NL0015443409 su UNICREDIT, FIAT ha una Maxi Cedola del 10%.
Ma come funzionano i Cash Collect Maxi Premio? Questi prodotti sono dei normali Cash Collect con due caratteristiche peculiari. Il Maxi Premio condizionato e due differenti barriere per i premi (70%) e per il payoff a scadenza (50%). Più nel dettaglio, questi prodotti finanziari consentono di ottenere un maxi premio alla fine del terzo mese di vita, che verrà pagato in data 14 dicembre 2020 a condizione che tutte le azioni del paniere siano superiori o pari alla Barriera Premio (basket Worst Of). Oltre al maxi premio inziale, inoltre, nelle date di valutazione trimestrali successive i Certificate pagano un premio dell’1% qualora la stessa condizione sia soddisfatta. Sia il Maxi Premio che i Premi successivi dispongono dell’effetto memoria. Infine, a partire dal sesto mese di vita del Certificate, qualora in una delle date di valutazione trimestrali tutti i sottostanti del paniere quotino ad un valore superiore o pari al valore iniziale, il certififato scade e rimborsa il valore nominale di 100 euro, oltre al premio con eventuale effetto memoria (opzione di rimborso anticipato).
A scadenza, il 15 settembre 2023, sono tre gli scenari possibili. Se tutti i sottostanti quotano a un livello pari o superiore al livello barriera premio, il certificato rimborsa il capitale investito più gli eventuali premi non pagati precedentemente grazie all’effetto memoria. Se la quotazione di almeno una delle azioni del paniere è inferiore alla barriera premio, ma il valore di tutte le azioni è pari o superiore al livello barriera a scadenza (50%), il certificate rimborsa il valore nominale. Invece, se almeno una delle azioni del paniere quota sotto il livello barriera a scadenza, il certificate paga un importo commisurato alla performance negativa del sottostante peggiore del paniere, con conseguente perdita sul capitale investito.
Ricordiamo infine che i Maxi Cedola sono uno strumento spesso utilizzato dai consulenti finanziari e dagli investitori per la compensazione delle minus valenze presenti in portafoglio, proprio in virtù della Maxi Cedola. Per chi volesse approfondire questo argomento ricordiamo che proprio questa sera 29 settembre alle 17.30 ci sarà il webinar WSI in collaborazione con Certificati e Derivati e BNP Paribas, dove si parlerà anche dei Maxi Cedola e di come compensare le minus con le plus valenze. L’iscrizione gratuita al webinar è al seguente link.