News Notizie Italia Materie prime: Mazziero (Club Commodity), le cause dei rialzi sono strutturali

Materie prime: Mazziero (Club Commodity), le cause dei rialzi sono strutturali

Pubblicato 2 Maggio 2008 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:56
In due mesi il prezzo del frumento è sceso del 40%, non è stato così per pane e pasta. "Imputare alla speculazione la responsabilità dei rialzi delle materie prime è un modo comodo di affrontare i problemi e scaricare responsabilità, ma non corrisponde alla realtà - dichiara Maurizio Mazziero, direttore generale di ClubCommodity.com - in due mesi il prezzo del frumento contrattato a Chicago è sceso del 40%, non mi sembra che al prezzo di pane e pasta sia avvenuto altrettanto". "Lo stesso vale per il riso - prosegue Mazziero - gli scambi al CBOT di Chicago, sono estremamente scarsi, mediamente 150-200 contratti al giorno, eppure il prezzo è salito di oltre il 50% nel 2008, inseguendo così le quotazioni nel mercato reale". Proprio nel riso, la speculazione è intervenuta invece negli ultimi giorni, con scambi di oltre 1.400 contratti, ma per spingere al ribasso i prezzi raggiunti; nell'ultima settimana il prezzo è sceso di circa un 11%. "Le cause dei rialzi delle materie prime sono strutturali - conclude Mazziero - e non si risolveranno in breve tempo; da un lato la domanda in costante crescita da parte delle economie emergenti, dall'altro la crescita di produzione di biocombustibili, mentre le rese per ettaro calano a causa del global warming". Nei prossimi anni a suo avviso non abbiamo altra scelta che modificare i nostri consumi alimentari, cercando di incrementare la produzione di energie rinnovabili, in particolare solare ed eolico.