M&A: Asia emerge come regione più attiva, in Italia pesa regolamentazione – E&Y (1)
Oltre all'America settentrionale e all'Europa Occidentale, l'Asia si afferma coma la regione più propizia per le operazioni di M&A. Lo rivela uno studio effettuato da Ernt & Young in cui si utilizza l'indice M&A, primo nel suo genere (elaborato da MARC, Mergers and Acquisition Research Centre) che misura la capacità di un paese di attrarre e incoraggiare operazioni di fusione e acquisizione. Secondo la ricerca, il Regno Unito, gli Usa e il Giappone, basi tradizionali per le operazioni di fusione e acquisizione, occupano, come era prevedibile, i primi posti della classifica. Tuttavia, tra i paesi che ottengono risultati degni di nota si trova Malesia, Israele e Cile, che si classificano tra il ventesimo e il trentesimo posto.