News Certificates Un Low Barrier Cash Collect per stare al passo con la transizione energetica

Un Low Barrier Cash Collect per stare al passo con la transizione energetica

Pubblicato 31 Marzo 2023 Aggiornato 14 Settembre 2023 16:29

La transizione energetica inciderà sul sentiero di crescita degli utili del comparto utility come non accadeva da decenni. È quindi opportuno strizzare l’occhio al settore dei servizi di pubblica utilità che da sempre è stato concepito come un comparto orientato al “value”, composto da aziende con business maturi, prevedibili dal lato dei ricavi e con cedole generose.

Il tutto perché fortemente regolamentate dalle autorità ma ora il business sta cambiando forma. Nei prossimi 10 anni la domanda di elettricità è destinata a crescere più rapidamente di quanto non abbia fatto negli ultimi 20, per questo motivo il settore utility rappresenta un’opportunità di investimento.

Il potenziale di crescita delle utility Usa

La Casa Bianca ha approvato l’Inflation Reduction Act (IRA), stanziando quasi 400 miliardi di dollari per raggiungere l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2. L’amministrazione Biden stima che IRA, insieme ad altre leggi già approvate, potrebbe ridurre le emissioni di gas serra per un ammontare pari al 40% delle emissioni del 2005 entro il 2030. In questo modo si ritiene di poter mitigare i costi sociali che sono impliciti, sia nell’inquinamento che nella transizione ecologica.

Per esempio, al fine di ridurre le emissioni di gas serra da combustibili fossili, si prevede di creare o estendere crediti fiscali per imprese che producono energia da risorse rinnovabili (vento, sole, geotermico e nucleare), senza imporre direttive top-down, ma piuttosto cercando di indurre cambiamenti virtuosi nei comportamenti dei singoli consumatori o delle imprese. Inoltre, per incentivare la riduzione delle emissioni sarebbero previsti incentivi fiscali per accelerare la transizione verso forme di riduzione dei consumi (per esempio nella forma di abitazioni più efficienti dal punto di vista termico) o per la promozione di trasporti meno impattanti, a basso o nullo utilizzo di energia fossile.

Il settore delle utility si trova dunque davanti a un lungo sentiero di crescita. Molti degli obiettivi legati alla transizione energetica verranno probabilmente raggiunti tra 20 o 30 anni e questo si tradurrà in un progresso degli utili delle utility americane. Il mercato sembra che attualmente stia sottovalutino la velocità e la portata della transizione verso l’energia pulita, specie negli Stati Uniti, e il ruolo cruciale delle utility per centrare questo obiettivo.

Potenziale premio mensile di 1,55 euro con barriera al 30%

Un modo alternativo di investire sul settore delle energie rinnovabili è quello di utilizzare i certificati d’investimento, come i Low Barrier Cash Collect targati BNP Paribas di recente emissione sul SeDeX di Borsa Italiana. Questi Certificate sono strutturati su panieri Worst Of di azioni ed offrono premi potenziali mensili con effetto memoria pari ad un rendimento compreso tra lo 0,80% (9,60% p.a.) e l’1,75% (21% p.a.). Inoltre, a scadenza dopo tre anni, garantiscono una protezione del capitale nominale in caso di ribassi dei sottostanti fino alla barriera a scadenza (che varia dal 30% al 45% del valore iniziale).

Tra i 13 nuovi Low Barrier Cash Collect troviamo anche il Certificate (ISIN NLBNPIT1NZ06) sul paniere formato da due big americane delle rinnovabili come Plug Power e Sunrun. Il prodotto offre un premio mensile con effetto memoria di 1,55 euro (pari al 18,60% annuo). Per incassare la cedola è sufficiente che tutte le azioni del paniere siano pari o superiori al livello Barriera Premio, posta al 30% del valore iniziale dei rispettivi sottostanti. Inoltre, a partire dal mese di maggio, entra in gioco l’effetto memoria che permette all’investitore di ricevere, a una data di valutazione, un premio cumulativo comprendente tutte le cedole non pagate precedentemente, se a tale data di valutazione sono soddisfatte le condizioni per ricevere il premio.

A partire da settembre poi, se alle date di valutazione mensile tutte le azioni del paniere quotano a un valore pari o superiore al rispettivo valore iniziale, i certificati scadono anticipatamente. In questo caso l’investitore riceve il valore nominale (100 euro), il premio trimestrale (1,55 euro) e anche le eventuali cedole non pagate precedentemente.

Grandi aspettative da parte degli analisti

Il consensus sui tre titoli del paniere raccolto da Bloomberg, che riportiamo nella tabella qui sopra, è sostanzialmente positivo. La quasi totalità degli analisti consigliano l’acquisto (buy) con una minoranza che suggerisce di mantenere la azioni in portafoglio (hold) e la quasi assenza di vendita (sell). Inoltre, il target price medio indica che attualmente questi titoli appaiono fortemente sotto-prezzati e dai quali gli analisti si aspettano che il prezzo possa più che raddoppiare entro i prossimi 12 mesi. Questo tipo di sottostanti sono quindi ideali per un investimento attraverso un Certificate Low Barrier Cash Collect che punta sulla crescita o lateralità di alcuni titoli per ottenere un rendimento interessante al momento della scadenza anticipata.

 

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