L’ETF sui chip di VanEck raggiunge il miliardo di dollari di patrimonio
VanEck, gestore globale specializzato negli Etf, nella giornata di oggi ha comunicato che il VanEck Semiconductor UCITS ETF ha raggiunto un patrimonio di oltre un miliardo di dollari Usa. Sulla scia del successo della versione statunitense del Semiconductor ETF, nel dicembre del 2020 VanEck aveva infatti lanciato una versione UCITS per offrire anche agli investitori europei l’opportunità di partecipare allo sviluppo delle società in questo settore.
Tutto si basa sui chip
“Le moderne tecnologie sarebbero impensabili senza i semiconduttori”, commenta Martijn Rozemuller, CEO di VanEck Europe. Quasi tutti i settori, come le moderne telecomunicazioni, l’informatica, la sanità, la tecnologia dei trasporti o le energie pulite dipendono oggi, direttamente o indirettamente, da potenti microchip, che in un certo senso rappresentano il sistema nervoso dell’attuale tecnologia.
“Lo sviluppo di tecnologie avanguardistiche, come la robotica, il cloud computing o la guida autonoma, ma anche la stessa intelligenza artificiale, tema attualmente molto discusso, sta portando inoltre a una crescente domanda di tecnologia informatica avanzata”, commenta Rozemuller.
Lo sforzo di ricerca e sviluppo in questo settore offre vantaggi competitivi alle società di semiconduttori affermate, con un possibile impatto positivo sulle performance e sui profitti, offrendo buoni motivi per investire nelle azioni di tali società.
Caratteristiche dell’Etf
Il VanEck Vectors Semiconductor UCITS ETF investe in una selezione internazionale di società attive nei semiconduttori caratterizzate da un’elevata liquidità grazie alla capitalizzazione di mercato e al volume di scambi. L’ETF replica l’indice MVIS US Listed Semiconductor 10% Capped ESG, indice sviluppato con un approccio pure play. Ciò significa che saranno incluse solo le società che generano almeno il 50% dei ricavi con semiconduttori e accessori per semiconduttori, mentre per gli attuali componenti dell’indice il limite è del 25%. La ponderazione è limitata a un massimo del 10% per singola società.
Nella tabella qui sotto sono riassunte le principali caratteristiche dell’Etf: