Leonardo: analisti vedono ricavi ed Ebita in crescita, netta prevalenza dei buy sul titolo
Leonardo pubblicherà i conti del terzo trimestre 2019 giovedì 7 novembre. Il mercato si attende risultati operativi in crescita a/a ma utile in calo. L’indebitamento finanziario dovrebbe crescere rispetto ai dati semestrali.
Più nel dettaglio, i ricavi dovrebbero attestarsi a 2,8 miliardi, in rialzo del 6%. L’Ebita invece è stimato a 180 milioni, portando il margine al 6,4%. I valori si confrontano con i 162 milioni del pari periodo del 2018 (+11% a/a) e redditività al 6,1%. Il risultato netto dovrebbe attestarsi a 61 milioni (-60% a/a).
L’indebitamento finanziario netto dovrebbe crescere a 4,3 miliardi, dai circa 3,5 del pari periodo e 4,1 miliardi del semestre. Negativa la generazione di cassa per 210 milioni, comunque in miglioramento rispetto ai valori del primo semestre 2019. Infine, il consensus stima il portafoglio ordini a 2,34 miliardi (-51% a/a).
Analisti sbilanciati sul buy
Gli analisti sono positivi nel lungo termine. Infatti, di 20 analisti che seguono il titolo, 14 raccomandano di comprare e 6 sono neutrali. Nessun analista consiglia di vendere. Il target price medio è a 12,74 euro, con un rendimento potenziale del 16,8%. Notiamo inoltre che negli ultimi 6 mesi le percentuali di buy, sell e hold sono rimaste praticamente invariate.
Analisi tecnica: a 11,2 euro la resistenza di breve
Leonardo dopo il forte calo dei corsi di settembre cerca il rimbalzo guidato dalla media mobile 200 periodi. I prezzi hanno infranto la resistenza statica dei 10,7 euro, livello importante, dando così un segnale positivo. RSI sopra il livello del 50 conferma quanto detto. Il mercato è ora in attesa dei conti del terzo trimestre. Una rottura degli 11,2 euro potrebbe aprire verso i 12 euro. Al ribasso invece sarebbe negativo il break della trend rialzista di breve corso, con target a 10 euro.