Legge Stabilità: Pdl chiede più tempo per esaminare il testo. Pd: vogliono allungare legislatura
Scontro Pd-Pdl sui tempi per l’approvazione della Legge di Stabilità, che nelle intenzioni del governo avrebbe dovuto essere licenziata dalla Camera sul finire della settimana. Il testo sbarcherà domani mattina al Senato, mentre inizialmente l’approdo nell’aula di Palazzo Madama era previsto per ieri mattina. Poco fa è arrivata la dichiarazione di Fabrizio Cicchitto, capogruppo del Pdl alla Camera, che denota la volontà di prendere più tempo per esaminare il provvedimento. In sostanza il Pdl chiede più tempo per esaminare sia la Legge di Stabilità sia il disegno di legge sulla raccolta delle firme per le elezioni.
A stretto giro è arrivata la risposta del capogruppo Pd alla Camera, Dario Franceschini, che ha accusato il Pdl di puntare ad allungare la durata della legislatura. L’impegno del Pd, ha proseguito Franceschini, è quello di proseguire sul percorso indicato dal presidente della Repubblica. Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, ha fatto sapere che è stata fissata una seduta in notturna tra giovedì e venerdì. Per Fini di più non si può fare, visto che ora dipenderà tutto da come si comporteranno i partiti.
L’iter fissato dal Governo prevedeva entro oggi l’approvazione al Senato dell’ex Finanziaria, che poi sarebbe passata alla Camera per il via libero definitivo. Una volta approvato il testo, come annunciato lo scorso 8 dicembre, il premier Monti avrebbe rassegnato le dimissioni. Dopo di queste il presidente Napolitano poteva sciogliere le Camere e fissare le elezioni intorno a metà febbraio.