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Le prese di profitto frenano le borse europee

Pubblicato 28 Luglio 2009 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:19
I principali listini europei hanno chiuso gli scambi in terreno negativo penalizzati dal flusso di vendite che ha colpito tutti i settori. A favorire le prese di beneficio anche i contrastati dati economici provenienti dagli Usa. La fiducia dei consumatori Usa relativa al mese di luglio è scesa a 46,6 punti contro i 49 previsti dagli analisti.
A Londra, l'indice Ftse ha terminato a quota 4528 punti, (-1,18%). Maglia nera del listino inglese Randgold (-9,1%), seguito da Xstrata (-6,48%). In evidenza, tra le blue chip, Sage Group (+3,34%) e Land Securities (+2,45%).
L'indice tedesco Dax ha invece terminato a quota 5174 punti, (-1,42%). Peggior titolo del listino di Francoforte Deutsche Bank (-11,17%), seguito da Salzgitter (-4,38%). In evidenza, tra le blue chip, Merck (+2,31%) e Commerzbank (+1,4%).
A Parigi il Cac40 ha terminato a 3329 punti, (-1,17%). Pecora nera a Parigi Bnp Paribas (-5,12%), seguita da Vallourec (-4,38%). Tra le blue chip del listino francese, bene Lagardere (+5,17%) e Eads (+2,68%).