Lavoro sempre più lontano da casa: il 64% dei giovani è disposto ad andare all’estero
In un mercato del lavoro sempre più difficile, specialmente per le donne e i giovani, compromessi e rinunce diventano quasi inevitabili. La maggior parte dei giovani italiani, il 64% per la precisione, si dice propenso ad andare all’estero per trovare un’occupazione e il 37% ha già inviato il proprio curriculum fuori dai confini nazionali. Tra le mete più ambite Francia, Svizzera e Inghilterra. Questo uno dei risultati che è emerso dal sondaggio Work in Progress. Dai dati, rilevante anche la quota di giovani che sono disposti a essere addirittura sottopagati pur di lavorare: è il 25%, ossia 1 su 4. Per trovare un posto, i giovani si affidano a internet per il 71%, al secondo posto i siti aziendali, seguono con il 25% i social network, tra questi il più utilizzato è LinkedIn. Ma i metodi più tradizionali continuano ad avere un ruolo determinante: si rivolgono agli sportelli del lavoro o agenzie interinali il 32,4% degli intervistati, mentre il 24,3% preferisce consultare gli annunci sul giornale.