Lavoro, Mise: qualche spiraglio, ma ancora assolutamente insufficiente
"I dati Istat sull'occupazione lasciano intravvedere qualche modesto spiraglio positivo, ma ancora assolutamente insufficiente. Il dramma della disoccupazione, soprattutto giovanile e al Sud, è ben lontano dall'essere superato: le decine di vertenze aperte presso il mio Ministero lo testimoniano. Il nostro impegno è totale: stiamo facendo ricorso a ogni possibile strumento per superare le situazioni più gravi". Questo il commento del ministro dello Sviluppo Economico (Mise), Federica Guidi, dopo i dati diffusi oggi dall'Istat. "Come è noto, però, il lavoro non si crea per decreto, ma solo favorendo la ripresa degli investimenti e della competitività - rimarca Guidi - Il piano per ridurre del 10% della bolletta elettrica per le Pmi, di cui ho parlato stamane con il primo ministro, è a buon punto e ridurrà il gap che separa le nostre imprese dai concorrenti europei, aumentandone la competitività. Così come farà la riduzione del 10% dell'Irap. Gli incentivi al rinnovo dei macchinari delle Pmi, la cosiddetta Nuova Sabatini, per 2,5 miliardi, varati il 30 marzo scorso, stanno incontrando un notevole interesse, tanto che puntiamo a fine anno a raddoppiarli. "Stiamo completando il sistema di incentivi per la Ricerca e Sviluppo e per favorire l'occupazione di persone altamente qualificate che sarà disponibile nei prossimi mesi - conclude il ministro - Certo, gli effetti della ripresa economica in atto sull'occupazione non saranno immediati, ma sono convinta che abbiamo imboccato la strada giusta".