La nuova Carige riparte nel segno di Intesa e Unicredit
Sarà Francesco Guido il nuovo amministratore delegato di Banca Carige. I nuovi vertici scelti dal Fondo Interbancario inizieranno il lavoro dal 31 gennaio 2020 dopo che ieri si è conclusa la complessa operazione di rafforzamento patrimoniale con aumento di capitale da 700 milioni di euro accompagnato dalla sottoscrizione di un bond subordinato da 200 milioni. Lo Schema Volontario del Fitd ha sottoscritto una tranche da 313,2 milioni e un’altra tranche di 63 milioni da Cassa Centrale Banca, a cui si aggiungono una terza tranche da 85 milioni sottoscritta dai vecchi azionisti e dal Fidt e una quarta, da 238,8 milioni, sempre dal Fitd.
Il nuovo board vedrà ai vertici due esponenti che arrivano da Intesa Sanpaolo e Unicredit, i due soci di riferimento del Fitd. Il consiglio del Fondo Interbancario ha indicato Francesco Guido, ex dg di Banco di Napoli, per il ruolo di amministratore delegato, mentre il candidato alla presidenza è Vincenzo Calandra Bonaura, ex vicepresidente di Unicredit. Altri nomi indicati per il cda di Carige sono Lucia Calvosa (docente di diritto commerciale all’Università di Pisa e già consigliere di Tim), Sabrina Bruno (docente di diritto comparato alla Luiss di Roma), Angelo Barbarulo (ex-Mps), Francesco Micheli (fondatore di Fastweb) e Miro Fiordi (ex presidente del Creval). "Una squadra di qualità", ha detto il presidente del Fitd, Salvatore Maccarone.