News Notizie Italia Jc & Associati: “Positivi su Fiat, ma l’attuale debolezza non e’ finita”

Jc & Associati: “Positivi su Fiat, ma l’attuale debolezza non e’ finita”

Pubblicato 23 Gennaio 2006 Aggiornato 19 Luglio 2022 12:59
"Ribadiamo il nostro giudizio positivo, anche se riteniamo che l'attuale debolezza del titolo possa non essere finita". E' il giudizio finale sul titolo Fiat dato da Nicolò Nunziata, equity strategist del team di Jc & Associati. E Fiat infatti si dimostra ancora debole a Piazza Affari arretrando di circa 1 punto percentuale dopo il calo del 6% di venerdì scorso a seguito delle cessioni di titoli del Lingotto da parte degli istituti bancari, un evento abbastanza scontato mentre "quello che ha sorpreso è stato il Sanpaolo, che ha sempre dichiarato che Fiat era una partecipazione strategica. Il calo - prosegue Nunziata - è giustificato dal riversarsi sul mercato di nuovo fottante e il titolo potrebbe rimanere ancora sotto pressione, considerando anche i recenti massimi legati alla probabile sorpresa positiva dei risultati trimestrali, già scontata in parte dal mercato". Vendite copiose ma che, naturalmente, necessitano anche di una controparte disposta a comprare e questa potrebbe essere costituita, secondo l'opinione di Nunziata, da "alcuni fondi speculativi statunitensi già posizionatisi su Ifi e Ifil, i quali potrebbero essere attratti dalla maggiore incertezza sull'assetto azionatio del Lingotto (alcuni rumors parlano di contrasti all'interno dell'azionariato di maggioranza - e dalle prospettive della società sui mercati emergenti. Inoltre - concludono da Jc & Associati - se gli ordini della Grande Punto dovessero proseguire sui ritmi finora tenuti, è probabile che le principali case di rating promuovano il titolo della casa automobilistica torinese".