Jannelli, la Brexit rappresenta un allarme per la crescita a livello globale
“La Brexit rappresenta senza alcun dubbio un punto di
rottura. E rinforza la tesi di possibile rallentamento economico a livello
globale”.
Sono queste le parole di Luciano Jannelli, capo analista della Abu Dhabi
Commercial Bank che in una nota odierna ribadisce la propria visione
pessimistica sulla congiuntura internazionale.
L’esperto consiglia di analizzare con attenzione gli sviluppi dei futuri
rapporti tra Unione Europea e Regno Unito dopo il sorprendente risultato delreferendum sulla Brexit di venerdì scorso.
“La Brexit non deve essere considerato come un
incidente isolato” evidenzia Jannelli. “Le banche centrali di tutto
il mondo dovranno adoperarsi, ora e nelle prossime settimane per cercare di
stabilizzare le valute, soprattutto al fine di evitare un eccessivo
apprezzamento del dollaro nei confronti dell’euro”.
I mercati stanno confermando questo scenario di profonda
incertezza: e queste condizioni rappresentano un terreno fertile per alcuneopportunità di investimento “tattiche” che si presenteranno nelle
prossime settimane e nei prossimi mesi.
Jannelli ribadisce nella propria analisi come il rischio per
una possibile recessione globale sia decisamente aumentato. “La Brexit
conferma le tesi di una probabile crescita stagnante a livello globale nei
prossimi mesi, tesi che è stata alla base della nostra decisione di sottopesare
gli asset rischiosi e le azioni negli ultimi mesi. Non vi è
alcun motivo per modificare in questo momento la nostra visione sull’azionario
europeo”.
Il giudizio del capo analista della Abu Dhabi Commercial Bank sulle azioni globali rimane fissa dal
febbraio 2015 ad “underweight”, mentre il rating “overweight” è
destinato ai titoli di stato americani. Per
l’azionario europeo confermata la view “underweight” stabilita all’inizio
del 2016.