News Notizie Italia Italia: verso congelamento delle quote libiche, non solo quelle detenute dalla Lia

Italia: verso congelamento delle quote libiche, non solo quelle detenute dalla Lia

Pubblicato 2 Marzo 2011 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:34
Anche l'Italia, come già fatto da Stati Uniti e Gran Bretagna, potrebbe presto adottare un provvedimento per congelare i diritti di voto e di dividendo delle quote detenute dai soci libici in aziende italiane (7,5% di Unicredit, 1-2% di Eni, 2% di Finmeccanica e il 7,5% della Juventus). Secondo indiscrezioni, l'eventuale congelamento delle quote potrebbe interessare tutti i soggetti libici e non soltanto il fondo sovrano Lybian Investment Authority. In sostanza, nel caso di Unicredit anche il 5% detenuto dalla Banca centrale di Tripoli. "Potrebbero essere posticipati i timori di eventuali placamento sul mercato di tali quote", commentano gli analisti di Intermonte.