Italia: secondo incremento consecutivo per le immatricolazioni di auto a gennaio, Fiat fa peggio del mercato
Secondo segno più consecutivo per il mercato dell’auto del Bel Paese. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha annunciato che a gennaio sono state immatricolate 117.802 auto, il 3,24% in più rispetto a un anno prima. Si tratta del secondo incremento consecutivo dopo quarantadue mesi di contrazione del mercato. Nel primo mese dell’anno i trasferimenti di proprietà di auto usate sono scesi del 2,73% annuo a 360.050 unità.
Fiat Chrysler Automobiles a gennaio ha immatricolato in Italia oltre 33.300 vetture, il 2,6 per cento in meno nel confronto con lo stesso mese del 2013. La quota di mercato del Lingotto si attesta al 28,3% evidenziando una contrazione di 1,7 punti percentuali.
“Il risultato è stato condizionato -si legge nella nota diffusa da FCA- dalla scelta aziendale di mantenere elevato il valore dei marchi come testimoniato dalla crescita, anche a gennaio, del peso della famiglia 500 sul totale del brand Fiat, che passa da 25,7 per cento a 34,5 per cento”. “Ancora una volta al vertice della top ten si piazzano cinque vetture del Gruppo: Panda, Punto, Ypsilon, 500L e 500”.
Bicchiere mezzo vuoto per l’Unrae, l´Associazione delle Case automobilistiche estere presenti in Italia. “Il 2014 dell’auto inizia con un segno positivo, caratterizzato dal confronto con il -17,2% di gennaio 2013 e con un giorno lavorativo in meno, tuttavia conta ancora 20.000 unità perse rispetto al 2012″.
Da un primo scambio di informazioni fra Unrae e Anfia, la raccolta contratti a gennaio è positiva rispetto al 2013 (il 9% in più), con poco meno di 120.000 unità, “ma lascia sul campo quasi 9.000 contratti rispetto a gennaio 2012″, rileva l’Unrae.