Italia: il mercato dell’auto non vede la fine del tunnel, -21,4% per le immatricolazioni a luglio

Ancora una battuta d’arresto per il mercato dell’auto italiano. Il Ministero dei Trasporti poco fa ha annunciato che a luglio 2012 la Motorizzazione ha immatricolato 108.826 autovetture, il 21,39% in meno rispetto alle 138.445 unità del luglio 2011. Il mese scorso il dato aveva registrato una contrazione annua del 24,11%. Il totale dei primi sette mesi si attesta a 923.739 vetture, quasi il 20% in meno rispetto al corrispondente periodo 2011.
Federauto: il tunnel dell’automotive rischia di crollare
“Il mercato degli autoveicoli in Italia è entrato in un tunnel di cui non si vede l’uscita”, ha commentato Filippo Pavan Bernacchi, presidente di Federauto, l’associazione che rappresenta i concessionari ufficiali di tutti i marchi commercializzati nel nostro Paese. “Anzi -continua Pavan Bernacchi- grazie ai disincentivi varati dal Governo Monti e al completo disinteresse del mondo politico rispetto ai temi della mobilità, il tunnel dell’automotive rischia di crollare seppellendo un comparto che occupa, con l’indotto, 1.200.000 addetti, partecipa al gettito fiscale nazionale per il 16,6% e ha un fatturato pari all’11,4% del PIL”.
-20,8% per le immatricolazioni di Fiat
Il mese scorso le immatricolazioni del gruppo Fiat si sono attestate a 33.068 veicoli, il 20,8% in meno rispetto ad un anno fa. La quota di mercato del Lingotto è scesa dal 30,7% registrato a giugno al 30,4%. A livello di singoli brand, la quota di Fiat a luglio si è attestata al 22%, quella di Lancia al 4,9% ed i brand Alfa Romeo e Jeep si attestano rispettivamente al 3% e allo 0,4%.
E se in Italia il Lingotto arranca, tutt’altra musica sull’altra sponda dell’Atlantico dove la controllata Chrysler ha messo a segno il miglior luglio dal 2007. Le vendite statunitensi della casa automobilistica di Auburn Hills a luglio hanno registrato il ventottesimo mese consecutivo di crescita salendo del 13% annuo a 126.089 unità. Incremento a doppia cifra anche per Fiat ha ampliato le vendite del 22% a 3.710 vetture.