Notizie Notizie Italia Italia e Finlandia d’accordo: serve una risposta europea per ridurre gli spread

Italia e Finlandia d’accordo: serve una risposta europea per ridurre gli spread

1 Agosto 2012 14:05

Mario Monti convince anche la Finlandia. Al termine di un incontro con il premier finlandese Katainen i due leader hanno pronunciato parole all’insegna dell’unità d’intenti: bene il rigore, ma occorre una risposta europea per la riduzione dei tassi d’interesse visto che i mercati finanziari non sono più in grado di apprezzare quanto dovrebbero gli sforzi di riforma compiuti dai singoli Paesi.

Monti ha parlato della necessità di una soluzione europea per affrontare la crisi e per ridurre lo spread. Gli ha fatto eco Katainen, ribadendo che è necessaria una reazione europea per ridurre i tassi d’interesse.

Parole che pesano come macigni alla vigilia di una riunione del comitato di politica monetaria della Banca centrale europea dove dovranno comporsi gli attriti tra le posizioni del presidente Mario Draghi (che si è detto pronto a fare tutto il necessario per salvare l’Euro), e quelle dei membri tedeschi e nord-europei del board.
 
Lo stesso Monti si è detto colpito della chiarezza delle parole pronunciate la scorsa settimana da Draghi, intimando ai membri del board dell’Eurotower di evitare eccessi di ingerenza. “I membri del board Bce mostrino rispetto per l’indipendenza della Bce” ha detto il premier, quasi in risposta alle dichiarazioni apparse oggi di Jens Weidmann, numero uno della Bundesbank. Weidmann ha detto che la Bce deve continuare ad operare all’interno del proprio mandato, senza oltrepassarlo, aggiungendo che i governi fanno eccessivo affidamento sulle possibilità dell’istituto centrale europeo.

Monti, che seguirà per sua stessa ammissione la riunione di domani della Bce, si è infine soffermato sulla situazione italiana. “L’Italia – ha detto – è in una situazione confortevole per quanto riguarda le finanze pubbliche e non ha bisogno di aiuti”. Una tesi sostenuta anche da Katainen.

Domani Monti sarà in Spagna, dove incontrerà il premier Mariano Rajoy e il re Juan Carlos.