Italia: in test su veicoli Euro 5 non è stata riscontrata presenza di dispositivi non consentiti
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"Sulla base dei test non è stata riscontrata la presenza di dispositivi di manipolazione non consentiti dalla legislazione sulle emissioni inquinanti vigente nella UE (Regolamento 715/2007/CE), dispositivi cui la Volkswagen ha ammesso di aver fatto ricorso nei propri modelli".
È quanto si legge in una nota diffusa dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nell'ambito della pubblicazione del "Report finale del programma di prove per la valutazione del comportamento emissivo di vetture diesel euro 5 commercializzate in Italia con prove in laboratorio e su pista".
Il Report finale, trasmesso alla Commissione europea, riporta gli esiti della campagna di verifica sulle emissioni dei veicoli ed in particolare quelli rispondenti ai requisiti Euro 5b previsti dal Regolamento 715/2007/CE avviata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti da gennaio 2016 a seguito del "diesel gate" del settembre 2015.
"Il protocollo di prova è stato messo a punto al fine di poter discriminare comportamenti emissivi anomali di autovetture Diesel rispondenti agli standard emissivi europei Euro 5; i cicli individuati per il test delle vetture sono in linea con quelli previsti dal protocollo di prova definito dal Centro di ricerca JRC della Commissione Europea".
È quanto si legge in una nota diffusa dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nell'ambito della pubblicazione del "Report finale del programma di prove per la valutazione del comportamento emissivo di vetture diesel euro 5 commercializzate in Italia con prove in laboratorio e su pista".
Il Report finale, trasmesso alla Commissione europea, riporta gli esiti della campagna di verifica sulle emissioni dei veicoli ed in particolare quelli rispondenti ai requisiti Euro 5b previsti dal Regolamento 715/2007/CE avviata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti da gennaio 2016 a seguito del "diesel gate" del settembre 2015.
"Il protocollo di prova è stato messo a punto al fine di poter discriminare comportamenti emissivi anomali di autovetture Diesel rispondenti agli standard emissivi europei Euro 5; i cicli individuati per il test delle vetture sono in linea con quelli previsti dal protocollo di prova definito dal Centro di ricerca JRC della Commissione Europea".