News Notizie Italia L’Italia in folle: crescita zero

L’Italia in folle: crescita zero

Pubblicato 2 Marzo 2006 Aggiornato 19 Luglio 2022 13:01
Una fotografia in bianco e nero dove il nero prevale nettamente sul bianco. E' questo l'Italia descritta dai dati diffusi dall'Istat ieri. Il saldo primario ha subito un vero e proprio crollo allo 0,5% dal 3,2% del 2001 mentre già nel 2003, secondo le revisioni effettuate dall'Isttuto nazionale di statistica, il Belpaese ha registrato una non crescita. Rivisti al ribasso anche i dati relativi agli anni dal 2002 al 2004 compresi gli introiti fiscali. Tra i pochi elementi di positività da segnalare un rapporto deficit/Pil al 4,1% contro previsioni governative al 4,3% e un leggero calo, nel 2005, della pressione tributaria, al 40,5% di media contro il 40,6% del 2004. Sul fronte del lavoro l'Istat comunica l'aumento delle unità di lavoratori dipendenti pari all'1,3% e un calo del 4,5% degli autonomi. I redditi da lavoro dipendente sono aumentati del 4,3% e le retribuzioni lorde del 4,3%.