Italia: immatricolazioni di auto salgono a giugno, acquisti delle famiglie ai minimi storici
Tornano a crescere le immatricolazioni auto. Dopo il -3,83% di maggio, il Ministero dei Trasporti ha annunciato che a giugno la Motorizzazione ha immatricolato 127.489 autovetture, il 3,81% in più rispetto a un anno prima. Nello stesso periodo sono stati registrati 322.909 trasferimenti di proprietà di auto usate, +0,25% nel confronto annuo. Nei primi sei mesi dell’anno le immatricolazioni hanno fatto segnare un rialzo del 3,34% mentre i trasferimenti di proprietà sono scesi dell’1,37%.
“A nostro avviso il dato positivo di giugno va considerato come un ‘rimbalzo tecnico’ sostenuto unicamente da noleggio e kilometrizero, realizzati in numero significativo dal sistema distributivo per traguardare i premi correlati alla realizzazione degli obiettivi di vendita del secondo trimestre e del primo semestre dell’anno”, ha commentato a caldo di Filippo Pavan Bernacchi, presidente di Federauto, la Federazione che riunisce i Concessionari di auto. “Dalle nostre stime -continua Pavan Bernacchi- il canale privati, la parte più sana delle nostre vendite (che non è inquinata da artifizi di sorta) potrebbe segnare a luglio un record negativo andando molto sotto il 60% dell’intero mercato”.
“Il segno positivo del semestre è il risultato di un confronto con un periodo di difficoltà del mercato e del particolare momento favorevole delle vendite a noleggio per le ragioni ormai note, a fronte di una situazione ancora stagnante delle vendite alle famiglie, il cui valore rimane ancora inferiore rispetto allo scorso anno”, gli fa eco Massimo Nordio, Presidente dell’Unrae, l’Associazione delle Case automobilistiche estere. L’Unrae stima che a giugno la quota delle famiglie abbia raggiunto il livello più basso di sempre, con il 57,4% del totale mercato.
Fiat: quota mercato scende al 27,1%
Fiat Chrysler Automobilesha immatricolato in giugno 34.500 vetture, il 2,8% in più rispetto allo stesso mese del 2013, per una quota del 27,1 per cento, 0,3 punti percentuali al di sotto del giugno dell’anno scorso. Nei primi sei mesi del 2014 le registrazioni di Fca sono state 212 mila e la quota è stata del 28 per cento. Rispetto al primo semestre del 2013, i volumi sono calati dello 0,6 percento e la quota è scesa di 1,1 punti percentuali.
Contratti in crescita
Per quanto riguarda l’andamento dei contratti, secondo un primo scambio di informazioni fra Unrae ed Anfia (Associazione nazionale filiera industria automobilistica), a giugno è stato registrato un aumento del 7% a oltre 117 mila unità (+8% nel primo semestre).