Italia: Confesercenti, ripresa non arriva nel 2012. Consumi in stallo
La ripresa non arriverà nel 2012, con i consumi al palo. L’Italia non è più un Paese con un alto tasso di risparmio da parte delle famiglie. Quest’ultime hanno infatti preferito intaccare il reddito risparmiato per non peggiorare il loro tenore di vita. “Il 2012 si preannuncia come l’anno della non-ripresa, con un Pil che fatica ad arrivare al +0,4%, i consumi delle famiglie scendono dal +0,6% di quest’anno al +0,3%, con l’export che l’anno prossimo dimezza l’attuale +4% l’anno prossimo”. Il quadro migliora leggermente sul piano della disoccupazione in calo dall’8,2% del 2011 al 7,9% del 2012, mentre il debito pubblico che quest’anno toccherà il 120,5% dovrebbe ridiscendere al 119,8%. Un’economia ferma o quasi è la radiografia del rapporto Confesercenti-Ref che impone scelte rapide e decise soprattutto sul versante della spesa. E in questo scenario, non certo ottimistico, la manovra Iva da 4 miliardi di euro, secondo lo studio diffuso da Confesercenti, impatterà e penalizzerà ancor di più spesa e famiglie.