Italcementi: forte riduzione della perdita netta nel 2014, Mol atteso in lieve aumento nel 2015
Il Gruppo Italcementi ha chiuso l'esercizio 2014 con un risultato netto negativo per 48,9 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai -88,2 milioni dell'esercizio precedente. Segno meno per il fatturato che, pari a 4.155,6 milioni di euro, segna un calo dell'1,8% rispetto ai 4.231,6 milioni del 2013. A fine esercizio l'indebitamento si attestava a 2.156,7 milioni, dai 1.934 milioni di fine 2013. Il Cda proporrà la distribuzione di un provento di 0,09 euro per azione, in crescita rispetto ai 6 centesimi del 2013.
"Per il 2015, le aree di interesse del Gruppo si prevede che siano caratterizzate dalla ripresa in Nord America e Asia, dalla crescita dei volumi in Egitto e da una relativa stabilità della domanda nell'Europa mediterranea seppure in presenza di un indebolimento del mercato in Francia", riporta la nota della società. Nell'anno corrente il Margine operativo lordo "è previsto che si possa attestare a livelli lievemente superiori a quelli registrati nel 2014" mentre la posizione finanziaria netta di Gruppo "dovrebbe attestarsi a un livello leggermente superiore al 2014, anche a seguito della debolezza dell'euro; si stima, comunque, un indice di leverage a fine anno non superiore a quello di fine 2014".
"Per il 2015, le aree di interesse del Gruppo si prevede che siano caratterizzate dalla ripresa in Nord America e Asia, dalla crescita dei volumi in Egitto e da una relativa stabilità della domanda nell'Europa mediterranea seppure in presenza di un indebolimento del mercato in Francia", riporta la nota della società. Nell'anno corrente il Margine operativo lordo "è previsto che si possa attestare a livelli lievemente superiori a quelli registrati nel 2014" mentre la posizione finanziaria netta di Gruppo "dovrebbe attestarsi a un livello leggermente superiore al 2014, anche a seguito della debolezza dell'euro; si stima, comunque, un indice di leverage a fine anno non superiore a quello di fine 2014".