Isola (N26): la mobile bank è un’opzione per tutti, cliente cerca semplicità e sicurezza in ambito digitale
La prolungata convivenza forzata con Covid-19 sta comportando un cambiamento obbligato delle abitudini di consumo, spesa, risparmio e gestione delle finanze pre e post lockdown. Un contesto che ha spinto sempre più italiani hanno deciso di sperimentare l’utilizzo del digital banking. Ne abbiamo parlato con Andrea Isola, General Manager Italia di N26.
La banca digitale tedesca è la maggiore mobile bank al mondo con una valutazione di 3,5 mld di dollari (a maggio ha esteso di oltre 100 mln $ il round di finanziamento di serie D).
Covid-19 si è rivelato un assist per le challenger bank. “Non è stato chiaramente un periodo facile dal punto di vista sanitario ed economico in generale – sottolinea il manager della banca digitale tedesca – ma per il mondo del digital banking ci sono stati dei vantaggi e ci aspettiamo che i trend notati negli ultimi mesi continueranno anche nel futuro. Abbiamo visto molte più persone disponibili ad aprire conti online, più italiani che considerano l’opzione digitale e sempre più persone che utilizzano servizi di e-commerce, pagamenti contactless e mobile payments. Sicuramente diversi comportamenti stanno cambiando ed è importante accompagnare il cliente italiano a scoprire tutte le opportunità che ci sono sul mercato. Abbiamo poi notato che diventa molto importante l’aspetto della sicurezza in ambito digitale e quindi dare servizi quali notifiche istantanee o autenticazione avanzata/biometrica sarà l’elemento vincente per quelle banche che saranno al’avanguardia in tale ambito”.
Come si sta muovendo N26?
“Nostro obiettivo è quello della semplicità – rimarca Isola – cerchiamo di spiegare i termini bancari in modo non bancario ma da consumatore finale. E’ un processo, non è una cosa facile. N26 per il mercato italiano sta lavorando per sviluppare l’offerta lato prodotti premium e andare verso una sorta di subscription simile a quello fatto da realtà quali Spotify o Netflix. Sperimenti il prodotto free e poi passi allo step successivo con maggiori servizi. Intendiamo sviluppare prodotti e servizi insieme ai nostri clienti. Siamo una tech company e stiamo lavorando sulla personalizzazione del servizio al fine di rendere l’esperienza bancaria più facile, con allo stesso tempo un valore aggiunto dato da una molteplicità di servizi innovativi.
Questo periodo di covid-19 ci ha aiutato a capire ancora meglio le esigenze dei clienti. Non vogliamo essere solo la banca per i pagamenti di tutti i giorni e sicuramente intendiamo allargare il nostro parco prodotti e probabilmente lo faremo attraverso dei partner. E’ un obiettivo non nel breve, ma nel medio periodo”.