Ipo Poste italiane: oggi cda per decidere termini offerta azioni e politica dividendi
Pubblicato 7 Ottobre 2015 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:57
Poste italiane ha in programma oggi il consiglio di amministrazione per deliberare i termini del prospetto da consegnare a Consob, in vista dell'avvio del collocamento delle azioni che dovrebbe avvenire lunedì 12 ottobre.
Appuntamento cruciale quello odierno, con il consiglio presieduto da Vincenzo La Via che dovrebbe vedere all'ordine del giorno la decisione sul range di prezzo da adottare per l'Ipo e la quantità di titoli da emettere, che dovrebbe essere di circa il 40%.
Inoltre verranno prese decisioni in merito alla politica sui dividendi da adottare: l'attenzione degli investitori istituzionali su questo passaggio è molto alta poichè l'equilibrio tra la quota di utili che verrà reinvestita nel business della società e quella che verrà distribuita ai soci sarà cruciale per il successo dell'Ipo. L'attesa del mercato è che Poste remuneri i soci alla stregua di un business regolato, come ad esempio il settore delle utility, con un dividend yield attorno al 4-5%.
Intanto ieri l'ad di Poste, Francesco Caio, è intervenuto su Rai Due non sbottonandosi sui dettagli dell'Ipo e rassicurando circa l'intenzione di non procede ad alcuno licenziamento.
Appuntamento cruciale quello odierno, con il consiglio presieduto da Vincenzo La Via che dovrebbe vedere all'ordine del giorno la decisione sul range di prezzo da adottare per l'Ipo e la quantità di titoli da emettere, che dovrebbe essere di circa il 40%.
Inoltre verranno prese decisioni in merito alla politica sui dividendi da adottare: l'attenzione degli investitori istituzionali su questo passaggio è molto alta poichè l'equilibrio tra la quota di utili che verrà reinvestita nel business della società e quella che verrà distribuita ai soci sarà cruciale per il successo dell'Ipo. L'attesa del mercato è che Poste remuneri i soci alla stregua di un business regolato, come ad esempio il settore delle utility, con un dividend yield attorno al 4-5%.
Intanto ieri l'ad di Poste, Francesco Caio, è intervenuto su Rai Due non sbottonandosi sui dettagli dell'Ipo e rassicurando circa l'intenzione di non procede ad alcuno licenziamento.
