Notizie Notizie Mondo L’investment banking traina i conti di Jp Morgan: nel I trim. utili per 2,1 mld $

L’investment banking traina i conti di Jp Morgan: nel I trim. utili per 2,1 mld $

16 Aprile 2009 12:12

Utili in calo di circa il 10% ma nettamente al di sopra delle attese per Jp Morgan, che nei primi tre mesi dell’anno ha potuto contare su una solida performance delle attività di investment banking. Il trimestre si è chiuso così con un utile netto per 2,14 miliardi di dollari contro i 2,4 miliardi dello stesso periodo 2008. I profitti per azione si sono attestati a 40 centesimi (da 0,67 dollari), ampiamente sopra i 32 centesimi stimati dal consensus. I ricavi hanno raggiunto il livello record di 26,9 miliardi e il Core Tier 1 si è attestato all’11,3% (al 9,2% escludendo l’apporto del Troubled Asset Relief Program).


I ricavi dell’investment banking, definiti “record” dallo stesso istituto, sono stati pari a 8,34 miliardi di dollari dai 3,01 mld del primo trimestre 2008, per utili della stessa divisione pari a 1,7 miliardi. I ricavi sul reddito fisso sono ammontati a 4,9 miliardi contro i 466 milioni di un anno prima. Più che raddoppiati anche i ricavi sull’azionario, passati da 797 a 1,8 miliardi. La banca ha anche reso noto di aver comprato nel periodo mortagage backed securities e asset backed securities per 34 miliardi.

 

L’andamento incerto dell’economia si è riflesso sugli accantomenti per perdite su crediti, aumentati in un anno del 94% a 8,596 miliardi. Guardando al resto del 2009 il ceo Jamie Dimon ha chiarito che “è ragionevole attendersi un ulteriore aumento degli accantonamenti a riserva qualora il contesto economico dovesse peggiorare. Ma siamo fiduciosi che anche uno scenario altamente avverso non comprometterebbe la nostra stabilità complessiva”.