Investire nell’acqua con gli Etf tematici
Un miliardo di persone vive senza acqua potabile, mentre quasi 4mila bambini ogni giorno muoiono per mancanza di acqua. L’allarme, ormai noto, è stato rilanciato in occasione del V World Water Forum, tenutosi dal 16 al 22 marzo a Istanbul. L’appuntamento triennale ha richiamato l’attenzione di politici ed esperti sul problema mondiale della scarsità di risorse idriche. La popolazione mondiale è attesa in crescita di 2,5 miliardi entro il 2050 comportando un aumento della domanda di acqua dolce stimato in circa 64 miliardi di metri cubi l’anno. Un problema potenzialmente esplosivo che, secondo il World Water Council deve essere affrontato con investimenti strategici: “Le istituzioni pubbliche e private dovrebbero incentivare gli investimenti nel settore idrico, perché oltre a migliorare i servizi esistenti e sviluppare nuovi progetti, offrono anche un’opportunità per generare alti ritorni con un rischio relativamente basso”. Un investimento dunque dal doppio dividendo, sociale ed economico. A Piazza Affari sono quattro gli Etf tematici sull’acqua. L’ultimo arrivato è l’Etfs Janney Global Water Fund, che riproduce la performance del Janney Global Water IndexSM. Questo indice è riuscito a sovraperformare il mercato sia nel medio sia nel breve termine: negli ultimi tre anni l’indice ha messo a segno un progresso del 3,6% contro un calo del 23% dell’indice S&P500 un -22% dell’Msci World. Anche da inizio anno l’indice è riuscito a non scivolare in negativo nonostante le difficoltà del comparto azionario. Performance migliori del mercato anche per gli altri Etf tematici sull’acqua. Il Lyxor Etf World Water, L’iShares S&P Global Water e il PowerShares Palisades Global Water Fund.