Intesa Sanpaolo sprinta sul Ftse Mib nel giorno dei conti del 4° trimestre, sponda da spread ai minimi
Intesa Sanpaolo in spolvero anche oggi sotto la spinta dell'effetto Dragji sullo spread e con gli investitori che attendono la diffusione dei conti trimestrali della maggiore banca italiana. Il titolo si è spinto stamattina fino a 2,088 euro, con un rialzo che sfiora il 4%. Per Intesa si tratta dei massimi a oltre 10 mesi.
I numeri di Intesa arriveranno verso metà seduta e saranno seguiti dalla consueta conference call del ceo Carlo Messina con gli analisti. Il consensus Bloomberg stima in media, per il quarto trimestre, una perdita netta di 3,20 miliardi di euro (range compreso tra 3,13 e 3,35 miliardi), su un giro d’affari di 5,08 miliardi in media (range tra 4,96 e 5,28 miliardi di euro).
Intanto i numeri della controllata UBI Banca evidenziano nel quarto trimestre 2020 un utile netto di 39,1 milioni, caratterizzato, nel confronto con il trimestre precedente (44 milioni) da ricavi in crescita e costi in riduzione, ma anche da maggiori accantonamenti. Per quanto riguarda i risultati sull'intero 2020, al netto degli impatti legati all’integrazione con Intesa, Ubi Banca ha registrato un utile netto a 254,7 milioni (rispetto ai 323 del 2019).
I numeri di Intesa arriveranno verso metà seduta e saranno seguiti dalla consueta conference call del ceo Carlo Messina con gli analisti. Il consensus Bloomberg stima in media, per il quarto trimestre, una perdita netta di 3,20 miliardi di euro (range compreso tra 3,13 e 3,35 miliardi), su un giro d’affari di 5,08 miliardi in media (range tra 4,96 e 5,28 miliardi di euro).
Intanto i numeri della controllata UBI Banca evidenziano nel quarto trimestre 2020 un utile netto di 39,1 milioni, caratterizzato, nel confronto con il trimestre precedente (44 milioni) da ricavi in crescita e costi in riduzione, ma anche da maggiori accantonamenti. Per quanto riguarda i risultati sull'intero 2020, al netto degli impatti legati all’integrazione con Intesa, Ubi Banca ha registrato un utile netto a 254,7 milioni (rispetto ai 323 del 2019).