Notizie Dati Bilancio Italia Intesa Sanpaolo sforna utili oltre le attese, costo rischio scende a 48 bp

Intesa Sanpaolo sforna utili oltre le attese, costo rischio scende a 48 bp

Pubblicato 8 Maggio 2018 Aggiornato 9 Maggio 2018 08:51

Utili ben oltre le attese per Intesa Sanpaolo. La maggiore banca italiana per capitalizzazione ha riportato un utile netto di 1,252 miliardi di euro, in decisa crescita rispetto ai 901 mln del primo trimestre 2017. Gli analisti si attendevano un utile sotto la soglia del miliardo (925 mln il consensus Bloomberg con un range che andava da un minimo di 851 mln a massimi 1,1 mld).

Il titolo Intesa Sanpaolo ha diminuito i cali in Borsa dopo la diffusione dei conti e attualmente cede l’1,4% pagando la marcata debolezza per mercato italiano sui timori di nuove elezioni.

Sommando all’utile netto del primo trimestre 2018 la plusvalenza netta di circa 400 milioni di euro derivante dalla partnership con Intrum da contabilizzare entro l’anno, i circa 1.650 milioni risultanti corrispondono a circa il 43% dei 3,8 miliardi di utile netto del 2017.

Le commissioni nette risultano in crescita del 4,5% rispetto al primo trimestre 2017, anche a seguito dell’andamento del risparmio gestito, che nel primo trimestre 2018 ha registrato una raccolta netta pari a circa 5 miliardi; tra gli altri dati spicca il calo dei costi operativi (-1,3% rispetto al primo trimestre 2017); il costo del rischio nel primo trimestre 2018 annualizzato sceso a 48 centesimi di punto, rispetto agli 81 dell’intero 2017. Anche in quest’ultimo caso meglio rispetto alle attese degli analisti.

La riduzione dei crediti deteriorati risulta di circa 1,5 miliardi di euro nel primo trimestre 2018 e di circa 14 miliardi in 30 mesi al lordo delle rettifiche di valore; lo stock di crediti deteriorati scende a marzo 2018 del 2,7% sia al lordo delle rettifiche di valore rispetto a dicembre 2017 sia al netto rispetto al dato del 31 dicembre 2017 ricalcolato per tenere conto della prima applicazione del principio contabile IFRS 9 in vigore dal 1° gennaio 2018; l’incidenza dei crediti deteriorati sui crediti complessivi a marzo 2018 è pari all’11,7%
al lordo delle rettifiche di valore e al 5,5% al netto.

 

Nel 2018 dividend payout sarà dell’85%

I risultati del primo trimestre 2018, rimarca Intesa nella nota di accompagnamento ai conti, sono pienamente in linea con l’obiettivo di un utile netto 2018 superiore ai 3,8 miliardi di euro del 2017 e di un dimezzamento dei crediti deteriorati previsto nel Piano di Impresa 2018-2021, tenendo conto dell’accordo strategico riguardante i crediti deteriorati firmato con Intrum lo scorso aprile.

La politica di dividendi per l’esercizio 2018 di Intesa Sanpaolo prevede la distribuzione di un ammontare di dividendi cash corrispondente a un payout ratio pari all’85% del risultato netto.