Intesa Sanpaolo rivede al ribasso target utile 2022, payout ratio confermato al 70%
Intesa Sanpaolo conferma gli obiettivi del piano 2022-2025 e, in particolare, il target di 6,5 miliardi di utile netto al 2025. Per quanto riguarda l'anno in corso invece si prevede un utile netto di oltre 4 miliardi di euro assumendo che non intervengano cambiamenti critici nell’offerta di materie prime/energia. La precedente indicazione era di oltre 5 miliardi e risaliva a inizio di febbraio, ossia prima dello scoppio del conflitto in Ucraina.
L'utile netto è indicato ben superiore a 3 miliardi di euro anche con l’ipotesi molto conservativa di una copertura di circa il 40% dell’esposizione verso Russia e Ucraina, che implica il passaggio a Stage 3 della maggior parte dell’esposizione. A livello patrimoniale il Common Equity Tier 1 ratio fully phased-in è indicato superiore al 12% nell’orizzonte del Piano di Impresa 2022-2025 secondo le regole di Basilea 3 / Basilea 4.
Lato remunerazione azionisti, indicato un payout ratio pari al 70% dell’utile netto consolidato in ciascun anno del Piano di Impresa; ulteriore distribuzione agli azionisti di 3,4 miliardi di euro tramite buyback, subordinatamente all’approvazione della BCE ed eventuale ulteriore distribuzione da valutare anno per anno a partire dal 2023.
L'utile netto è indicato ben superiore a 3 miliardi di euro anche con l’ipotesi molto conservativa di una copertura di circa il 40% dell’esposizione verso Russia e Ucraina, che implica il passaggio a Stage 3 della maggior parte dell’esposizione. A livello patrimoniale il Common Equity Tier 1 ratio fully phased-in è indicato superiore al 12% nell’orizzonte del Piano di Impresa 2022-2025 secondo le regole di Basilea 3 / Basilea 4.
Lato remunerazione azionisti, indicato un payout ratio pari al 70% dell’utile netto consolidato in ciascun anno del Piano di Impresa; ulteriore distribuzione agli azionisti di 3,4 miliardi di euro tramite buyback, subordinatamente all’approvazione della BCE ed eventuale ulteriore distribuzione da valutare anno per anno a partire dal 2023.