Notizie Notizie Italia Intesa Sanpaolo: Messina, post piano forse altri investitori dopo BlackRock. No a garanzie statali su crediti deteriorati

Intesa Sanpaolo: Messina, post piano forse altri investitori dopo BlackRock. No a garanzie statali su crediti deteriorati

26 Febbraio 2014 15:06

Carlo Messina, consigliere delegato di Intesa Sanpaolo, ha accolto con piacere l’ingresso di BlackRock nel capitale di Ca’de Sass con una quota sopra il 5%, diventandone così il secondo azionista. L’occasione è stata la presentazione della pubblicazione del Rapporto ‘Economia e finanza dei Distretti industriali 2013’ in cui il Ceo ha spiegato come questi siano gli investitori che la banca vuole avere nel capitale e come l’ingresso sia una dimostrazione di fiducia nei confronti non solo di Intesa Sanpaolo ma anche del Paese. Nei prossimi mesi, una volta poi approvato il piano industriale, Messina non esclude altri investimenti da parte di investitori istituzionali, se ovviamente verranno valutati in modo positivo.

Messina ha escluso invece totalmente la necessità per la banca di ricorrere alle garanzie statali sui propri crediti deteriorati. Il Ceo non si è poi espresso sul fatto che un sistema di garanzie statali possa rappresentare una soluzione per il sistema bancario italiano, come lo è stato per altri Paesi. Intesa Sanpaolo, ha poi annunciato Messina, è pronta ad erogare crediti a medio e lungo termine a famiglie e imprese in Italia per oltre 150 miliardi di euro nei prossimi quattro anni. A patto però, ha spiegato il top manager, si tratti di crediti che non si trasformino in sofferenze. La presenza di investitori istituzionali nel capitale dell’istituto do credito, ha precisato Messina, non permette una gestione non rigorosa degli impieghi.

Su Alitalia il manager si augura che la due diligence di Etihad di concluda, come dovrebbe essere da programma, entro la fine di aprile e che la trattativa vada verso una soluzione positiva. Messina considera Air France ancora in gioco e quindi non può essere esclusa da una possibile soluzione strutturale per Alitalia. Però certamente oggi si è tutti concentrati sul lavoro che viene svolto con il vettore emiratino.