Intesa, Messina: siamo resilienti e dividendi alti torneranno nei prossimi mesi
Il ceo di Intesa Sanpaolo fa capire che la sospensione del dividendo, decisa in seguito alle raccomandazioni inviate dalla Bce a tutte le banche europee, è un qualcosa di momentaneo. "Le banche come Intesa Sanpaolo, dotate di un eccesso di capitale ai vertici di settore e di una eccellente efficienza operativa, sono quelle più resilienti nelle fasi difficili e, come tali, sono quelle che beneficeranno del cosiddetto effetto flight‐to‐quality e che, nei prossimi mesi, potranno tornare a remunerare gli azionisti con dividendi elevati e sostenibili", dice il banchiere aggiungendo: "Riteniamo che la distribuzione di dividendi in contanti da parte delle banche con elevata patrimonializzazione – in grado di mantenere anche in circostanze complesse il ruolo di supporto a famiglie e imprese – sia importante per gli azionisti retail e rappresenti un cruciale supporto alle erogazioni da parte delle fondazioni, particolarmente necessario in un contesto come quello determinato dall’epidemia da Coronavirus".
Oggi il cda di Intesa Sanpaolo, prendendo atto della comunicazione della Bce del 27 marzo scorso in merito alla politica dei dividendi nel contesto conseguente all’epidemia da COVID-19, ha deciso di sospendere la proposta di distribuzione cash agli azionisti di circa 3,4 miliardi di euro, pari 19,2 centesimi di euro per azione, all’ordine del giorno dell’Assemblea ordinaria convocata per il 27 aprile 2020, e ha deliberato di proporre alla prossima Assemblea ordinaria l’assegnazione a riserve dell’utile dell’esercizio 2019.