Intesa, Merrill Lynch resta “neutral” con fair value a 4,3 euro

Gli analisti di Merrill Lynch sottolineano che Banca Intesa, nel terzo trimestre dell'anno, ha esibito il profitto netto massimo di sempre, pari a 645 milioni di euro. Si tratta di un dato del 30% superiore a quello del corrispondente periodo dell'anno scorso e del 12% superiore al trimestre precedente. "Tuttavia", spiegano gli esperti della banca d'affari, "le sorprese si sono limitate a questo perché le nostre stime erano soltanto al di sotto del 4% rispetto ai dati comunicati dalla società, a causa dei costi e degli accantonamenti". Ma c'è dell'altro. Gli esperti della casa d'affari spiegano che "in linea con le altre banche europee, Intesa viaggia a un costo del rischio annualizzato pari a 40 punti base". "Non crediamo", concludono gli analisti di Merrill Lynch, "che sia sostenibile". Invariate le stime di utili per azione (Eps) formulate dal broker per il 2005 e per il 2006 e pari rispettivamente a 0,35 e a 0,37 euro, nonché la raccomandazione "neutral", con fair value individuato a 4,3 euro.