International trading day. Barillaro: “La gestione del rischio è fondamentale per operare sui mercati finanziari”
“Primo, non prenderle” è’ un vecchio adagio del calcio italiano. Pur non essendo sinonimo di spettacolarità, sicuramente lo è di solidità e sicurezza. Una “regola” di vita che, se traslata sui mercati finanziari, può essere altrettanto utile ad ottenere ottimi risultati. Luca Barillaro, trader e consulente indipendente, lo richiama indirettamente alla mente nei suoi corsi e seminari. Collaboratore di Borsa Italiana, Barillaro terrà alcune sessioni all’International Trading Day che IG Markets ha organizzato a Palazzo Mezzanotte il prossimo 17 febbraio.
“Nel corso di questi seminari approfondirò argomenti inerenti la gestione del rischio. Illustrerò agli investitori l’atteggiamento caratteristico degli investitori istituzionali. Spesso uno dei problemi principali che un trader non esperto si trova ad affrontare non è tanto il capire dove va il mercato quanto gestire la posizione, gestire il rischio” spiega Luca Barillaro. Un concetto che dalla singola posizione si estende alla gestione di un intero portafoglio o di più portafogli, quello che è il compito di un investitore istituzionale. “Utilizzando diversi strumenti – prosegue Barillaro – mostrerò alla platea come muoversi sui mercati ma anche quando non operare. Perché bisogna anche sapere stare fermi quando la situazione lo richiede e invece, spesso, uno degli errori degli investitori meno esperti è la fretta di aprire una posizione”. Gestione è pertanto un concetto che si amplifica ben oltre il rischio e comprende anche la gestione di se stessi. “Bisogna saper valutare il rischio e sceglierlo in maniera che sia consono al proprio portafoglio e al proprio profilo di investimento”.
Strategie di copertura (hedging) e correlazioni sono altri strumenti necessari per operare proficuamente sui mercati e saranno anch’esse argomento dei seminari che Luca Barillaro terrà all’International Trading Day: “In questo caso il fulcro del discorso è evitare di prendere rischi unidirezionali” spiega Barillaro. Per esempio il rischio aumenta se ci si posiziona unicamente su un mercato in quanto si rimaneà pienamente esposti a eventuali correzioni. “Mostrerò come poter operare sui mercati delle valute e delle commodity sfruttando le correlazioni. Fino a un paio di mesi fa – osserva il consulente – sui mercati abbiamo avuto una correlazione inversa tra materie prime e dollaro americano. Da gennaio la correlazione non si è più verificata e quindi potrebbe essere un’idea, se ci si aspetta una crescita di valore delle materie prime, prendere posizione long e coprirsi acquistando dollari. In tal maniera eviterò il rischio unidirezionale. Il trader deve conoscere quali siano le correlazioni tra le varie asset class, tra i vari settori, deve studiarle e impararle da sé, perché sui libri di testo non si trovano e anche se vi fossero, possono cambiare”.
Il lavoro del traderèe guardare le correlazioni e capirle. Gestire il capitale non è un gioco come spesso ritengono erroneamente coloro che si avvicinano la prima volta ai mercati, magari attratti da una fase di mercato fortemente positiva. “Ci vuole tempo e impegno per operare sui mercati – ammonisce Barillaro – e non è una cattiva idea investire in conoscenza prima di buttarsi, documentarsi e imparare. Non bisogna mai dimenticare che sui mercati operano altre migliaia di persone, di operatori istituzionali e quant’altro, con strumentazioni migliori di quelle che abbiamo noi. E tutte hanno lo stesso obiettivo, guadagnare in quello che è un gioco a somma zero, ossia se c’è chi guadagna, dalla parte opposta c’è chi perde”.
E in tema di correlazione e opportunità di diversificazione, la possibilità di sfruttare una piattaforma come quella di IG Market offre l’indubbio vantaggio di “poter avere accesso immediato a tutti i mercati mondiali. Inoltre – aggiunge Barillaro – si può operare in leva. La leva è uno strumento molto efficace e utile, ma solo se usato bene e consapevolmente, con dimestichezza. Va usata con parsimonia dedicandogli magari solo una parte del capitale” .
Luca Barillaro illustrerà tutto questo dal vivo nei seminari dell’International Trading Day a Palazzo Mezzanotte, il 17 febbraio 2011. Per iscriverti e consultare il calendario degli appuntamenti: