Intel trascina al rialzo i semiconduttori d’Europa
L’outlook di Intel mette di buon umore i semiconduttori in Europa. Dall’Italia alla Germania, per poi passare in Francia il segno più ha contagiato i principali titoli del comparto. A cominciare dalle tedesche Infineon e Sap, che guadagnano rispettivamente circa il 6,35% a 4,86 euro e 1,22% a 32,31 euro. Seduta tonica anche per StMicroelectronics (+1,96%%). Un andamento positivo confermato dall’Euro Dj Stoxx tecnologico in rialzo di oltre due punti percentuali a 314,51 punti.
In dettaglio, nei primi tre mesi del 2008 il colosso dei chip statunitense ha registrato profitti netti pari a 1,44 miliardi di dollari (ovvero 25 centesimi per azione) rispetto rispetto ai precedenti 1,64 miliardi (ovvero 28 centesimi per azione) messi a segno nello stesso dell’anno precedente. Un dato sostanzialmente in linea con le attese degli analisti. Il fatturato ha toccato quota 9,7 miliardi di dollari, in progresso del 9% su base annua, superando i 9,63 miliardi del consensus.
Le buone nuove sono arrivate però dalle previsioni per i prossimi mesi. Il numero uno di Intel, Paul Otellini, si è detto “ottimista circa le possibilità di crescita del gruppo in futuro”. Nel secondo trimestre il big a stelle e strisce ha detto di attendersi ricavi intorno ai 9,3 miliardi di dollari, in lieve crescita rispetto ai 9,24 miliardi stimati dagli analisti. Il titolo nella sessione after hours di Wall Street ha registrato ieri sera un balzo superiore agli otto punti percentuali.
Non tutti i semiconduttori viaggiano in territorio negativo nel Vecchio continente. Il gruppo olandese Aslm ha alzato il velo sui conti del primo trimestre 2008, che è stato chiuso con un utile in calo del 4,9% a 145,1 milioni di euro contro i 152,7 milioni registrati nello stesso periodo dell’anno passato. In calo anche le vendite, scese a 919,2 milioni. Deludente soprattuto l’outlook, che vede in flessione il giro d’affari per i prossimi due trimestri ed anticipa per il 2008 un calo delle vendite di circa il 10%. Il titolo Asml paga queste indicazioni e indietreggia dell’1,38% a 14,98 euro.