Notizie Notizie Mondo Insider trading: multa record per Sac Capital, dovrà pagare 1,8 mld dollari

Insider trading: multa record per Sac Capital, dovrà pagare 1,8 mld dollari

5 Novembre 2013 09:55
I Gordon Gekko d’Oltreoceano hanno poco da stare allegri, almeno in questi giorni. Uno dei maggiori fondi di hedge di Wall Street, Sac Capital, è stato costretto a pagare una multa record da 1,8 miliardi di dollari per insider trading. Si tratta del più grande caso contro un hedge fund e la multa più salata mai inflitta prima per insider trading. Un duro colpo per quella finanza malata che si fa ricca con giochetti sporchi. Dopo l’epoca del “too big to fail” (troppo grande per fallire) ora potrebbe diventare famoso il motto del “too big to jail” (troppo grande per andare in galera), con cui Preet Bharara, procuratore distrettuale di New York, ha dichiarato guerra ai furbetti della finanza.
Sac Capital, il colosso fondato nel 1992 dal miliardario Steven Cohen e che gestisce una massa di 15 miliardi di dollari di asset, dovrà pagare 1,8 miliardi di dollari per chiudere il processo per insider trading. Le indagini, avviate da oltre cinque anni, hanno evidenziato come i dipendenti di Sac utilizzavano i loro contatti personali per reperire informazioni riservate su società quotate. La creatura di Cohen si è dichiarata colpevole. Oltre alla multa da capogiro, che fa intuire quanti soldi possa aver guadagnato la Sac dalla sua attività poco leale, il patteggiamento prevede la sospensione della licenza dell’hedge fund, che dovrà chiudere i battenti come gestore di soldi altrui e trasformarsi in un semplice family office.
L’accordo raggiunto con le autorità statunitense non mettono però fine alle indagini, che proseguiranno e che, secondo il Financial Times, che cita fonti anonime vicine alla vicenda, potrebbero arrivare all’imputazione delle singole persone coinvolte nella pratica di insider trading alla Sac. Per il momento, il fondatore Cohen non si scompone, grazie a un patrimonio accumulato di oltre 9 miliardi di dollari.