India alza tassi di interesse: tagliate stime di crescita 2011
Ancora un rialzo dei tassi di interesse indiani. Si tratta del tredicesimo intervento sui saggi da parte della Reserve Bank of India da inizio 2010.
13 rialzi dei tassi in meno di 2 anni
La banca centrale ha alzato i tassi di un quarto di punto percentuale portandoli all’8,5% dal precedente 8,25%. La mossa ha parzialmente sorpreso gli analisti che si attendevano, mediamente, un nulla di fatto nella riunione odierna. Membri della RBI hanno comunque fatto intendere che la politica monetaria restrittiva potrebbe essere oramai prossima al capolinea.
Tagliate le stime di crescita
Contestualmente alla decisione sui tassi la banca centrale ha limato le stime i crescita del Paese attese per l’esercizio fiscale in corso. La RBI si attende ora una crescita del prodotto interno lordo pari al 7,6%, in calo rispetto all’8% stimato precedentemente. Rivista anche la previsione relativa all’inflazione che, probabilmente anche grazie ai ripetuti interventi di politica monetaria, dovrebbe scendere ulteriormente frenando in area 7%. L’ultima rilevazione di settembre aveva evidenziato una crescita dei prezzi al consumo pari al 9,72%.
Calano i rendimenti dei titoli di stato
L’annuncio della RBI ha provocato un’immediata reazione sui rendimenti dei titoli di stato indiani con il decennale che è sceso all’8,69%, in calo di circa 12 punti base rispetto alle rilevazioni della vigilia. Si tratta del valore più basso dallo scorso 5 ottobre e rappresenta il maggior calo giornaliero dal dicembre 2010.