Imprese italiane, cambiamento e innovazione sono le chiavi del successo
Il manager italo-canadese non vuole parlare però di miracolo. “Non ho una ricetta magica”, spiega Marchionne. La vera forza è il management che si è assolto sempre i rischi del caso e ha continuato a lavorare con dedizione”. E in questo contesto, il passo successivo e vincente, è stato quello di ridefinire il concetto di business e concorrenza”.
Insomma, “I manager devono accettare e dare benvenuto alla concorrenza perché è il cuore del successo – dichiara Marchionne”.
Fiat si pone un obiettivo: fornire quello che promette, un intento ambizioso che la fa diventare un ottimo case history nell’ottica di società “genuina e responsabile”. Un successo confermato sempre dalle parole del numero uno del Lingotto. Ora Fiat è rinata e può addirittura comprarsi GM e Ford. Insomma, Fiat è superiore alla somma di valore in Borsa delle due concorrenti americane. È un fatto matematico.
C’è ancora spazio per parlare della concorrenza. L’idea di Marchionne è di accettare e dare il benvenuto alla competizione. Secondo l’amministratore delegato del Lingotto, Cinesi, coreani e giapponesi continuano a lottare per erodere le quote di mercato di Fiat che accetta di buon grado questa battaglia. La sorvegliata speciale, la best in class rimane comunque una: la nipponica Toyota che la casa automobilistica italiana considera un punto di riferimento.
Spazio anche all’esperienza e all’innovazione nel mondo bancario. “Inquadrare il tema dell’apertura e monitorare i cambiamenti”. Si è fatto portavoce dei mutamenti in questo settore l’amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Corrado Passera, a margine del dibattito “Economia e società aperta”.
“I mercati si stanno aprendo – spiega Passera – si disarticolano, mutano i settori in termini di internazionalizzazione. Il tutto a favore della concorrenza che diventa serrata”. Secondo il numero uno della superbanca nostrana, non esiste una ricetta sola per avere successo, certo è che le aziende che mettono a segno buone performance sono quelle che hanno sviluppato la capacità di cambiare e di cavalcare le novità e le trsformazioni.
Un successo raggiunto grazie soprattutto a un management capace di ascoltare il mercato e la società. Un’iniezione di successo arrivata proprio dal settore bancario che nell’ultimo periodo si è trasformato in un laboratorio nel quale sviluppare una competizione costruttiva e di successo nel tempo. Passi che Intesa Sanpaolo ha cominciato a concretizzare con una presenza forte nel Belpaese e in altri 10 Paesi a larga crescita. Il modello dell’istituto milanese-torinese è una base di sviluppo e forza nel mercato europeo ha spiegato Passera.
Due testimonianze provenienti da due mondi dell’industria italiana completamenti diversi. Da un lato, Sergio Marchionne e Fiat che hanno portato l’esperienza di una società automobilistica e dall’altro lato, Corrado Passera che ha dato voce alle novità e agli spazi che il settore bancario si è ritagliato nell’ultimo periodo. Realtà diverse sì, ma che dimostrano all’unisono che i modelli di business stanno cambiando e che vanno verso un processo di riorganizzazione e di ristrutturazione interna, focalizzando un’attenzione crescente verso l’innovazione e le opportunità che il mercato offre.