Notizie Notizie Italia Immatricolazioni delle due ruote a tutto gas nel 2006

Immatricolazioni delle due ruote a tutto gas nel 2006

19 Gennaio 2007 15:13

Gli italiani non tradiscono l’amore per le due ruote nemmeno nel 2006. Un’attrazione resa pubblica anche quest’anno dai dati sul numero di veicoli immatricolati, diffusi dall’Associazione nazionale ciclo motociclo accessori (Ancma), saliti a quota 446.767 con una crescita del 5,8% rispetto all’anno precedente. Le regine delle vendite si sono confermate nel corso dell’anno le moto che hanno messo a segno un record assoluto con 164.256 pezzi registrati con un incremento che ha superato i 9 punti percentuali mentre gli scooter hanno chiuso all’insegna della “stabilità” con una crescita più contenuta pari al 4%. Brusca frenata, invece, per i “cinquantini”: sono stati 109.850 i ciclomotori venduti, più di 18mila rispetto all’anno scorso con una flessione pari al 14,4%. Ma se si fanno i conti, prendendo in considerazione l’immatricolato e i ciclomotori, i veicoli messi sul mercato sono stati 6.168 in più rispetto agli ultimi 12 mesi con un totale pari a 556.617 pezzi.


Un anno positivo per il mondo delle due ruote a motore, confermato anche dalle parole del presidente di Confindustria Ancma, Guidalberto Guidi, che si è detto soddisfatto per la buona tenuta complessiva dell’anno che si è appena concluso, nonostante non abbia fatto mistero della sua preoccupazione per la flessione dei ciclomotori, scesi a 110mila pezzi. Un andamento, quello del 2006, che dovrebbe essere confermato anche nel corso del 2007. È quanto emerge dalle proiezioni elaborate dalla Doxa in base ai dati di vendita dello scorso anno e alle propensioni all’acquisto. Insomma, le prospettive per i prossimi mesi sono in generale positive, fatta eccezione per le vendite di ciclomotori in lieve calo del 3%.


2006 da incorniciare anche grazie al successo della 64^ edizione dell’Esposizione internazionale del motociclo che ha avuto luogo, lo scorso novembre, negli stand espositivi del nuovo polo di Rho. Anche se la manifestazione, per la prima volta nella sua storia, non si alternava ma era in diretta competizione con gli altri Paesi stranieri ha vinto la sua sfida, spopolando anche all’estero.


Un successo confermato anche dallo sbarco a Singapore del salone milanese a partire dalla primavera del 2008. Eicma acquisirà, infatti, il 50% di Bike Asia per organizzare un salone dedicato al mondo delle due ruote in Asia. Lo ha annunciato Guidalberto Guidi, Presidente sia di Eicma sia di Ancma. Stando alle previsioni diffuse dalla Federation of Asian Motorycle Industry, su 40 milioni veicoli venduti a livello mondiale nel 2004, 29 milioni, circa l’85%, sono state vendute nel continente asiatico. Fra il 2001 e il 2006 il tasso di incremento delle vendite dei motoveicoli è stato del 60,6%, contro il 3% dell’Europa e il 18% del Nord America. Nei Paesi del Sud Est asiatico sta emergendo un interesse crescente per cicli e motocicli di immagine elevata e di design.