Immatricolazioni auto: Unrae, incoraggianti segnali di miglioramento in Europa
L'Europa dei 28+Efta archivia una semestrale positiva grazie alla propulsione dei cinque grandi mercati e della quasi totalità dei mercati minori. E' quanto ricorda in una nota l'Unrae, l'associazione delle case estere. Dai dati diffusi oggi dall'Acea, infatti, emerge un incremento nel semestre del 6,2% con 6.851.552 unità immatricolate, a fronte delle 6.452.512 di un anno fa. Il solo mese di giugno, con 1.230.363 auto vendute, archivia una crescita del 4,3%.
"Tuttavia - ha detto Romano Valente, direttore generale dell'Unrae - Germania e Italia in questi primi sei mesi ancora mostrano segnali di discontinuità nel trend di recupero dei loro rispettivi mercati, con alternanze di segni positivi e negativi, indice che una ripresa stabile non è ancora partita. In particolare l'Italia, che sembrava rivitalizzarsi per effetto di una domanda noleggio che recupera alcuni rinvii sul rinnovo del lungo termine ed anticipi stagionali nel breve termine, soffre ancora di una domanda stagnante da parte delle famiglie, con valori di venduto inferiori rispetto all'anno scorso".
"Sono positive le aspettative - conclude Valente - determinate dalla riapertura del Tavolo della Consulta Automotive al Mise con il ministro Guidi e dal lavoro ricognitivo che sta portando avanti la commissione Finanze della Camera sulla revisione della fiscalità dell'auto. Ci auguriamo che tali iniziative possano dare risultati nel breve-medio termine, considerato l'avvio di un secondo semestre che non lascia prevedere miglioramenti a fine anno, vista la stagnazione del segmento più importante del mercato".
"Tuttavia - ha detto Romano Valente, direttore generale dell'Unrae - Germania e Italia in questi primi sei mesi ancora mostrano segnali di discontinuità nel trend di recupero dei loro rispettivi mercati, con alternanze di segni positivi e negativi, indice che una ripresa stabile non è ancora partita. In particolare l'Italia, che sembrava rivitalizzarsi per effetto di una domanda noleggio che recupera alcuni rinvii sul rinnovo del lungo termine ed anticipi stagionali nel breve termine, soffre ancora di una domanda stagnante da parte delle famiglie, con valori di venduto inferiori rispetto all'anno scorso".
"Sono positive le aspettative - conclude Valente - determinate dalla riapertura del Tavolo della Consulta Automotive al Mise con il ministro Guidi e dal lavoro ricognitivo che sta portando avanti la commissione Finanze della Camera sulla revisione della fiscalità dell'auto. Ci auguriamo che tali iniziative possano dare risultati nel breve-medio termine, considerato l'avvio di un secondo semestre che non lascia prevedere miglioramenti a fine anno, vista la stagnazione del segmento più importante del mercato".