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Il lusso premia anche in tempi di incertezza. Ecco un Cash Collect sulle big italiane

Pubblicato 9 Giugno 2023 Aggiornato 14 Settembre 2023 16:38

In una fase dei mercati di profonda incertezza come quella attuale, gli investitori dimostrano di avere particolare interesse ai titoli del settore del lusso. Soprattutto per i nomi più importanti ma per alcune importanti società italiane quotate come Moncler, Ferragamo e Ferrari. Piace infatti la loro capacità di mantenere margini elevati grazie alla resistenza della domanda dei clienti per i loro prodotti esclusivi. Questa benevolenza del mercato è ancora più evidente dopo l’annuncio dei forti dati sugli utili nel primo trimestre del 2023.

L’Italia al top nel mondo del lusso

Moncler sta mostrando di beneficiare del buon momento del settore. I ricavi del primo trimestre del 2023 di Moncler hanno battute le attese. In particolare, il fatturato prima del contributo di Stone Island è stato pari a 604,9 milioni di euro, in aumento del 27,8% annuo. Secondo alcuni analisti “Il feedback locale in Cina suggerisce che la ripresa nella spesa in beni di lusso è sulla giusta strada e Moncler è nella posizione di valutare nuove opzioni di M&A”.

Qualche incertezza sta invece interessando il gruppo del lusso Salvatore Ferragamo. Nel primo trimestre 2023 i ricavi si sono attestati a 278 milioni di euro, in calo del 4% (-6,5% a cambi costanti). La performance riflette il calo del 2,3% delle vendite retail (-2,4% senza l’effetto cambi), a 191 milioni. Come spiegano dall’azienda fiorentina, “la discesa è stata condizionata dal rallentamento del mercato statunitense, a fronte di una performance positiva in Emea e di un trend in progressivo miglioramento in Cina”.

Anche Ferrari si è mossa nei primi quattro mesi dell’anno in linea con la forza del settore del lusso, arrivando a posizionarsi in Borsa sui massimi storici. “Un altro trimestre eccezionale per Ferrari, con una crescita a due cifre dei principali parametri, un nuovo record del margine dell’Ebitda al 37,6% e un utile netto di 297 milioni di euro” ha commentato Benedetto Vigna, AD di Ferrari. “Il nostro portafoglio ordini si estende al 2025, grazie a una gamma di prodotti che si è aggiudicata importanti riconoscimenti”.

Da dove nasce la forza dei brand

I margini dei marchi più importanti rimangono elevati, a testimonianza della resistenza della domanda per i loro prodotti durevoli e della forza dei loro modelli operativi e finanziari. È quello che spiegano gli esperti del settore, secondo cui il vantaggio competitivo permette alle aziende più importanti del lusso di produrre ritorni sul capitale investito superiori ai concorrenti per lunghi periodi di tempo.

In sostanza, i top brand del lusso beneficiano di un forte potere di determinazione dei prezzi: anche se la fiducia dei consumatori è calata, gli aumenti significativi dei prezzi dei prodotti iconici del lusso non hanno avuto un effetto importante sulla domanda. Questa dinamica riflette la difficoltà dei competitor di sfidare le tradizioni che sono alla base del fascino di molti dei prodotti di lusso più importanti.

Un altro importante driver di crescita è la Cina. La fine della politica zero-Covid ha costituito una forte spinta per alcune società del lusso particolarmente esposte al mercato cinese, che di recente hanno registrato ottimi risultati. Per queste aziende, i consumatori cinesi stanno compensando i primi segnali di rallentamento degli Stati Uniti. Infine, il rallentamento dell’inflazione e il conseguente allentamento delle pressioni sulla catena di approvvigionamento, possano lasciar ben sperare anche per il futuro andamento dei tassi d’interesse.

Nuovi Cash Collect con flusso cedolare garantito ogni mese

Un modo alternativo di investire sui titoli citati è quello di utilizzare gli Investment Certificate come i nuovi Premi Fissi Cash Collect Callable su panieri azionari emessi di recente da BNP Paribas sul mercato SeDeX di Borsa Italiana. I nuovi prodotti, di durata triennale (con scadenza fissata il 26 maggio 2026), prevedono un premio mensile fisso compreso tra lo 0,70% e l’1,45%, indipendentemente dall’andamento dei sottostanti che compongono il paniere.

I nuovi Certificate combinano, dunque, un premio fisso garantito con la possibilità di richiamo anticipato a facoltà dell’Emittente. A non essere legati all’andamento del sottostante sono dunque sia i premi fissi mensili che l’opzione di rimborso anticipato. Inoltre, gli investitori possono considerare questa emissione come una soluzione interessante per diversificare il proprio portafoglio investendo su azioni di settori diversi, come il comparto del lusso, quello bancario, assicurativo, energetico, dei viaggi o tecnologico.

Il Certificate sulle big del lusso italiano

Nella nuova gamma è presente anche il Certificate su alcuni titoli italiani del lusso. Si tratta del prodotto su Moncler, Ferragamo e Ferrari (ISIN NLBNPIT1Q6J1) che paga un premio fisso pari a 0,70 euro dell’importo Nozionale con cadenza mensile, indipendentemente dall’andamento dei sottostanti. A partire dal nono mese, l’Emittente (BNP Paribas) ha la possibilità di esercitare la facoltà del Rimborso Anticipato: in questo caso il Certificate scade anticipatamente e paga, oltre al premio mensile, l’importo nozionale (100 euro). Viceversa, se l’Emittente non esercita la facoltà di Rimborso Anticipato, il Certificate paga un premio di 0,82 euro fino alla scadenza naturale.

A scadenza, se la quotazione di tutti i titoli che compongono il paniere è maggiore o uguale al Livello Barriera, il Certificate scade e paga, oltre al premio mensile, l’importo nozionale (100 euro). Se la quotazione di almeno uno dei sottostanti è invece inferiore al Livello Barriera (50% del valore iniziale dei sottostanti), il Certificate scade e paga un premio di 0,82 euro, più un importo commisurato alla performance del peggiore dei sottostanti, con conseguente perdita, parziale o totale, dell’Importo Nozionale.

La novità dell’opzione “Callable”

Un’importante novità che caratterizza questa emissione è la possibilità per gli investitori di ricevere un rimborso anticipato del Certificate al 100% dell’Importo Nozionale a partire dal nono mese: dal 23 febbraio 2024, infatti, mensilmente, l’Emittente ha la facoltà di Richiamare Anticipatamente il Certificate dando agli investitori un preavviso di almeno 3 giorni lavorativi.

L’investitore riceve un premio fisso garantito alla fine di ogni mese, mentre la possibilità di rimborso anticipato consente di beneficiare di un’ottimizzazione del rendimento.

Prevalenza di giudizi positivi tra gli analisti

Il consensus raccolto da Bloomberg sui tre titoli del paniere, che riportiamo nella tabella qui sopra, è sostanzialmente positivo. Più della metà degli analisti che seguono Moncler e Ferrari consigliano l’acquisto (buy) su questi titoli con una piccola minoranza che suggerisce di vendere (sell). Su Ferragamo, invece, c’è una prevalenza di analisti che consigliano di mantenere la azioni in portafoglio (hold) rispetto ai giudizi buy e sell. Inoltre, il target price medio a 12 mesi indica che attualmente questi titoli appaiono sotto-prezzati e dai quali gli analisti si aspettano potenziali upside entro i prossimi 12 mesi.

Questo rende i sottostanti del paniere idonei a strategie con un Premi Fissi Cash Collect Callable, ovvero per chi ha una visione laterale o moderatamente rialzista di un determinato settore (in questo caso il settore del lusso) per ottenere un rendimento interessante al momento della naturale scadenza oppure anticipata a discrezione dell’emittente.

 

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