Apple si prepara a svelare l’iPhone 16. Ecco cosa sappiamo dell’evento del 9 settembre
Il famoso logo della mela morsicata irradia luce fluorescente, mentre i colori si intrecciano in continue rotazioni grafiche: “It’s Glowtime”! Così Apple presenta al mondo il suo nuovo evento, che si terrà il 9 settembre allo Steve Jobs Theater all’Apple Park di Cupertino. Ormai è da anni che nel mese di settembre la società fondata da Steve Jobs svela le sue ultime novità, i suoi nuovi iPhone.
Ecco cosa è trapelato fino a questo momento sui nuovi prodotti in arrivo.
Il nuovo IPhone e l’intelligenza artificiale
Alle 19 (ora italiana) di lunedì prossimo (9 settembre) Apple annuncerà ufficialmente tutte le novità del marchio, in quello che probabilmente rappresenta il più grande evento tecnologico dell’anno. Ancora non è nota la data del lancio ufficiale (presumibilmente il 20 settembre, viste le tempistiche precedenti) ma è ovvio che grande attenzione sarà data al nuovo iPhone 16, in cui verrà implementato il maggiore aggiornamento software della storia degli smartphone di Cupertino. Questi saranno, infatti, i primi modelli dotati di un chip A18 ottimizzato per Apple Intelligence, il sistema A.I. che – subito dopo l’annuncio lo scorso giugno durante il Worldwide Developers Conference – ha spinto il titolo in borsa verso i massimi storici, superando i 3 trilioni di capitalizzazione. Questa nuova intelligenza artificiale, fra le più attese sul mercato, punta a rivoluzionare l’utilizzo dei prodotti Apple arricchendoli di modelli generativi sempre più potenti (specialmente per la produzione di contenuti).
La società guidata da Tim Cook sarebbe intenzionata a occupare un ruolo di spicco nel mercato dell’I.A., integrando nella sua offerta il chatbot ChatGPT. Il rapporto con OpenAI (che già ha all’attivo una partnership di lunga durata con Microsoft) sembra talmente roseo da spingere Apple a intavolare una trattativa per investire nella startup. Stando a quanto riporta il Wall Street Journal , infatti, la mossa potrebbe rivelarsi strategicamente vantaggiosa per l’azienda di Cupertino, nell’ottica di sviluppare ulteriormente la ricerca nel campo dell’intelligenza artificiale, in modo da poter sfruttarne i risultati all’interno dei propri dispositivi. Rimanendo in tema iPhone, le versioni Pro e Pro Max avranno schermi più grandi (rispettivamente 6,3 e 6,9 pollici) con un nuovo pulsante “Capture” per foto e video e una nuova fotocamera Ultra Wide, da ben 48 megapixel.
Una fetta importante di vendite arriverà nel trimestre successivo, che coincide con la cosiddetta ‘holiday season’. Gli analisti prevedono che i ricavi saliranno del 7% a 128,4 miliardi di dollari in quel periodo.
Il possibile flop di Vision Pro
Secondo quanto trapela dalla stampa internazionale, gli smartphone saranno dotati di nuove lenti della fotocamera posteriore allineate verticalmente e in grado di catturare video meglio compatibili alla riproduzione su Vision Pro, l’avveniristico visore lanciato da Apple sbarcato negli Stati Uniti a Febbraio. Negli scorsi mesi ha raggiunto anche la Cina continentale, Hong Kong, Giappone e Singapore, e a partire dal 12 luglio sarà disponibile anche in Australia, Canada, Francia, Germania e Regno Unito, (con i preordini risalenti al 28 giugno).
Nonostante l’interesse e la curiosità generati intorno al prodotto, verso luglio gli analisti di IDC hanno previsto che il visore non supererà la soglia delle 500.000 unità vendute entro la fine dell’anno. Staremo a vedere se la Apple riuscirà a risollevare un simile flop proprio attraverso nuovi prodotti capaci di dialogare meglio con il visore, e dunque valorizzarne le funzionalità.
Gli altri prodotti
Spostando la lente su gli altri prodotti di casa Apple, non mancheranno le novità per gli Apple Watch. Nella nuova versione SE la cassa potrebbe presentarsi in plastica colorata, e non più in alluminio. Mentre si prevede dei modelli di Apple Watch Series 10 sottili e con schermi più grandi. Per i più sportivi, ci si aspetta una terza edizione della gamma Ultra con un chip più potente e la possibilità di rilevare l’alta pressione sanguigna e l’apnea del sonno.
Per quanto riguarda gli AirPods, potrebbero atterrare sul mercato due nuovi modelli di quarta generazione con un design ripensato per garantire migliore vestibilità. La novità più importante però è che per la prima volta – sostiene Bloomberg – l’azienda implementerà la cancellazione del rumore sui suoi AirPods di fascia media, e il modello base verrà aggiornato per la prima volta dal 2019.
L’anno scorso Apple ha registrato un fatturato 29,4 miliardi di dollari soltanto per quanto riguarda iMac. Un prodotto storico per la Mela, che si prepara a ricevere i nuovi processori M4 (in grado di eseguire 38.000 miliardi di operazioni al secondo) già entro la fine dell’anno. Complessivamente, il mondo del tech si prepara a molteplici novità, capaci di irrompere nel mercato e sbaragliare le regole ancora una volta.