News Notizie Italia Hera, multiutilty in salsa russa

Hera, multiutilty in salsa russa

Pubblicato 27 Marzo 2006 Aggiornato 19 Luglio 2022 13:03
Sono solo canzonette, o voci di corridoio, ma secondo gli addetti ai lavori hanno un senso. Gazprom, impegnata in ferventi trattative con Eni per un accordo di reciprocità ad ampio raggio che le permetta di soddisfare il desiderio di entrare nel nostro Paese anche come distributore diretto di gas e non solo come fornitore, potrebbe cercare un ingresso secondario e cambiare le carte sul tavolo della suddetta trattativa. E la porta aperta la potrebbe trovare in Emilia Romagna dove Hera, la terza multiutility italiana capace di vendere ogni anno 2,4 milioni di metri cubi di gas a un bacino d'utenza di 2,2 milioni di persone, cerca da par suo un accesso diretto ai fornitori di gas per avere prezzi migliori saltando gli intermediari. Obiettivi complementari dunque, per le due società. Se a ciò si aggiunge il fatto che Hera è l'unico tra i grandi distributori a non avere ancora un partner industriale estero, due più due potrebbe davvero, alla fine, fare quattro.