Hedge Fund: diminuiscono i deflussi nel secondo trimestre, raccolta record a 3 mila miliardi
Pubblicato 21 Luglio 2016 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:41
Il secondo trimestre del 2016 ha registrato un miglioramento per gli hedge fund. Nei mesi che vanno da aprile a giugno, l'industria ha registrato una contrazione del 46% rispetto al precedente trimestre dei deflussi netti, che si sono attestati a 8,2 miliardi di dollari.
Nel periodo le attività dei fondi hedge globali sono aumentate di 42,1 miliardi di dollari attestandosi a circa 3 mila miliardi di dollari, confermando il record del terzo miglior trimestre di sempre.
Secondo il rapporto diffuso da Hedge Fund Research i deflussi sono diminuiti nel secondo trimestre grazie ai guadagni che gli investitori hanno ottenuto nel corso del selloff successivo alla votazione in Gran Bretagna per uscire dall'Unione Europea.
Per Kenneth Heinz, presidente di HFR, alla base della performance c'è il fatto che gli Hedge Fund "hanno dimostrato di saper meglio gestire l'esplosione di volatilità dopo la Brexit, anche grazie ai migliori sistemi algoritmici per prevedere i movimenti del mercato e i modelli matematici per la selezione dei titoli".
Nel periodo le attività dei fondi hedge globali sono aumentate di 42,1 miliardi di dollari attestandosi a circa 3 mila miliardi di dollari, confermando il record del terzo miglior trimestre di sempre.
Secondo il rapporto diffuso da Hedge Fund Research i deflussi sono diminuiti nel secondo trimestre grazie ai guadagni che gli investitori hanno ottenuto nel corso del selloff successivo alla votazione in Gran Bretagna per uscire dall'Unione Europea.
Per Kenneth Heinz, presidente di HFR, alla base della performance c'è il fatto che gli Hedge Fund "hanno dimostrato di saper meglio gestire l'esplosione di volatilità dopo la Brexit, anche grazie ai migliori sistemi algoritmici per prevedere i movimenti del mercato e i modelli matematici per la selezione dei titoli".
