Gruppo Ubi: Banco di San Giorgio chiude il semestre con utili in crescita a 11,3 mln

Il consiglio di amministrazione del Banco di San Giorgio (Gruppo Ubi) ha approvato la situazione dei conti semestrali al 30 giugno 2008. Il risultato netto del periodo è risultato pari a 11,3 milioni di euro contro i 5,8 milioni dello stesso periodo dell'esercizio precedente, con un aumento del 94,7%. L'istituto finanziario precisa, tuttavia, che i risultati dei due periodi risultano influenzati dalla contabilizzazione di componenti non ricorrenti; tra queste, particolarmente rilevante, per quanto concerne la semestrale 2008, è quella riferibile all'affrancamento, tramite imposta sostitutiva dell'Ires e dell'Irap, delle deduzioni fiscali extracontabili operate a tutto il 31 dicembre 2007, che ha determinato un impatto economico positivo di 2,7 milioni di euro. In ogni caso, depurando i risultati dei due periodi dalle componenti non ricorrenti, si verrebbe ad evidenziare un utile al 30 giugno 2008 pari a 8,6 milioni di euro, da confrontare con un utile di 7,3 milioni di euro al 30 giugno 2007 (+18,7%). Confrontando l'evoluzione degli aggregati patrimoniali, al 30 giugno 2008, rispetto al 31 dicembre 2007, i crediti verso la clientela sono passati da 1.709 a 1.931 milioni di euro (+13%); la raccolta diretta, comprensiva di quella acquisita dalla capogruppo, è passata da 929 a 1.247 milioni di euro (+34,2%); considerando il solo perimetro clientela, al netto quindi della componente infragruppo, il comparto è passato da 768 a 875 milioni di euro (+14%); la raccolta indiretta è passata da 824 a 775 milioni di euro (-5,9%). Le sofferenze nette, pari a 19,2 milioni di euro, sono diminuite del 2,4% rispetto al valore di fine anno; il loro rapporto rispetto al totale degli impieghi netti, risulta pari all'1%.