Grecia: S&P abbassa rating a selective default, ma pronta a rialzarlo dopo buyback debito
Standard & Poor’s ha abbassato il merito di credito sulla Grecia a ‘SD’ (selective default), a un solo gradino dal default. Precedentemente il rating era ‘CCC’ a lungo termine e ‘C’ a breve termine. Il taglio avviene a seguito dell’annuncio del governo greco lo scorso 3 dicembre sul piano di buyback che invita gli obbligazionisti del settore privato a partecipare ad una serie di aste di riacquisto del debito. “A nostro avviso – rimarca S&P – l’invito della Grecia costituisce il lancio di quello che consideriamo essere una ristrutturazione del debito poiché l’investitore riceverà meno valore rispetto alla promessa dei titoli originari.
Quando l’operazione di buyback sarà conclusa (entro il 17 dicembre 2012), l’agenzia di rating ritiene che probabilmente il selective default sarà sanato e il rating sovrano della Grecia potrà ritornare a ‘CCC’, che riflette la valutazione prospettica di S&P sul merito di credito della Grecia. Standard & Poor’s aveva già abbassato il rating greco a selective default lo scorso febbraio per poi riportarlo a ‘CCC’ il 2 maggio dopo che era stata portata a termine la più grande ristrutturazione di debito sovrano della storia.
Le condizioni del buyback sul debito
Lunedì l’agenzia nazionale del debito greco, la Pdma, ha annunciato il piano di riacquisto dei titoli di Stato su base volontaria detenuti da investitori privati dal valore di 10 miliardi di euro. L’operazione rientra negli accordi raggiunti alla scorsa riunione dell’Eurogruppo per la ristrutturazione del debito e il conseguente versamento degli aiuti internazionali. Secondo i termini del piano, i detentori dei 20 tipi di bond ellenici oggetto del buyback (verrà effettuata un’asta di tipo olandese) riceveranno in cambio un pagamento tra il 32,2 e il 40,1% del valore nominale. Le richieste dovranno giungere dal 7 al 17 dicembre.
Lunedì l’agenzia nazionale del debito greco, la Pdma, ha annunciato il piano di riacquisto dei titoli di Stato su base volontaria detenuti da investitori privati dal valore di 10 miliardi di euro. L’operazione rientra negli accordi raggiunti alla scorsa riunione dell’Eurogruppo per la ristrutturazione del debito e il conseguente versamento degli aiuti internazionali. Secondo i termini del piano, i detentori dei 20 tipi di bond ellenici oggetto del buyback (verrà effettuata un’asta di tipo olandese) riceveranno in cambio un pagamento tra il 32,2 e il 40,1% del valore nominale. Le richieste dovranno giungere dal 7 al 17 dicembre.
Il 13 dicembre prevista ratifica del piano di aiuti da 43,7 mld
Intanto settimana prossima, il 13 dicembre, è prevista la ratifica del nuovo piano di aiuti alla Grecia per complessivi 43,7 mld di euro da parte di Bruxelles che ha concesso due anni in più per il piano di rientro del debito. La Grecia si è impegnata a farlo scendere al 124% entro il 2020.
Intanto settimana prossima, il 13 dicembre, è prevista la ratifica del nuovo piano di aiuti alla Grecia per complessivi 43,7 mld di euro da parte di Bruxelles che ha concesso due anni in più per il piano di rientro del debito. La Grecia si è impegnata a farlo scendere al 124% entro il 2020.