Grecia: il giorno del voto è arrivato. I leader del G20 volano in Messico
Il giorno decisivo è arrivato. La Grecia vota oggi, per la seconda volta nel giro di 40 giorni, per rinnovare il Parlamento. Tutti gli occhi del mondo sono rivolti verso Atene, visto che il voto è un vero e proprio referendum sulla permanenza del Paese nella zona euro. I seggi sono aperti da questa mattina ma solamente questa sera intorno alle 22 arriveranno i primi risultati. Secondo quanto riportato dalle principali agenzie di stampa, i tre leader dei maggiori partiti hanno già votato nei rispettivi seggi.
Evangelos Venizelos, il numero uno del Pasok (centrosinistra) ha dichiarato che domani il Paese dovrà avere un governo, mentre Antonis Samaras, leader di Nea Demokratia, si augura che già da domani inizi una nuova era. La vera sorpresa delle ultime elezioni, ovvero Alexis Tsipras, numero uno della sinistra radicale (Syriza) ha detto che si è aperta la strada della speranza. Tra i sondaggisti regna moltissima incertezza anche se dovrebbe verificarsi un testa a testa tra Nea Demokratia e Syriza. Secondo l’ultima rilevazione, ben il 40% degli elettori dovrebbe votare un altro partito rispetto a quello scelto solamente lo scorso 6 maggio.
Nel frattempo i grandi del mondo volano a Los Cabos, in Messico, per prendere parte ad un G20 che si preannuncia ad altissima tensione. Tutti i leader resteranno con il fiato sospeso ad assistere allo spoglio delle elezioni elleniche e le Banche centrali sarebbero pronte ad intervenire, in caso di una vittoria ad Atene dei partiti che non accettano gli accordi con la Troika, domani prima dell’apertura delle Borse continentali. Barack Obama alzerà il pressing nei confronti di Angela Merkel per convincerla ad appoggiare misure forti che sostengano la crescita dell’Eurozona.