Notizie Notizie Mondo Grecia: la Bce sospende i fondi, oggi Varoufakis incontra Schaeuble

Grecia: la Bce sospende i fondi, oggi Varoufakis incontra Schaeuble

5 Febbraio 2015 08:34
Tanti sorrisi e strette di mano, ma poi il colpo basso alla Grecia è arrivato. Ieri sera la Banca centrale europea (Bce) ha annunciato che non accetterà più in garanzia i titoli di Stato della Grecia nelle sue aste di liquidità. “Il consiglio direttivo – si legge nella nota – ha deciso di rimuovere la deroga sugli strumenti di debito quotati emessi o garantiti dalla Repubblica ellenica”. La deroga, introdotta nel 2010, permetteva alla Grecia di accedere alla liquidità della Bce fornendo a garanzia titoli di Stato con rating speculativo, cioè inferiore a quello accettato abitualmente. Purché rimanesse all’interno del programma della Troika, in scadenza a fine febbraio. La nuova misura verrà applicata praticamente nell’immediato, a partire dall’11 febbraio.
La Bce non si mostra accomodante con la Grecia e anzi decide di aumentare la pressione su Atene, nonostante l’incontro di ieri tra il presidente Mario Draghi e il ministro delle Finanze greco, Yanis Varoufakis, definito da quest’ultimo “incoraggiante”. Il colpo basso della Bce è arrivato anche dopo che il neo primo ministro greco, Alexis Tsipras, si era detto ieri a Bruxelles molto ottimista sulla possibilità di trovare una soluzione comune. Sostanzialmente la mossa della Bce, che fa parte della Troika insieme a Ue e Fmi, dimostra poco apertura alle richieste del nuovo governo ellenico: la fine della troika, uno swap sul debito ellenico in titoli indicizzati alla crescita e una svolta anti-austerity. 
E’ possibile che la misura comporterà l’intervento della banca centrale greca per aiutare gli istituti con liquidità aggiuntiva d’emergenza nelle prossime settimane. Ma la Grecia minimizza, assicurando che l’iniziativa della Bce non avrà ripercussioni negative sul settore finanziario del Paese, che può continuare a trovare sostegno attraverso altri canali di liquidità disponibili. Anzi, per Varoufakis la decisione della Bce vuole mettere pressione all’Eurogruppo per progredire rapidamente verso la conclusione di un accordo tra Grecia e i suoi partner europei sulla questione del debito. 
L’evolversi della situazione è un punto interrogativo. Oggi Varoufakis sarà impegnato in un incontro con il collega tedesco Wolfgang Schaeuble. Sarà l’incontro più difficile del suo tour europeo, vista la linea dura della Germania. Poi, il dossier Grecia arriverà sul tavolo dell’Eurogruppo della prossima settimana a Bruxelles, alla vigilia del Consiglio Ue del 12 febbraio.