Grande attesa per le aste di Capodanno, oggi Bot e Ctz. Domani tocca ai Btp
L’attenzione degli investitori è tutta rivolta alle aste di Capodanno in cui il Tesoro italiano dovrà collocare titoli di Stato a breve e media scadenza. Il primo scoglio è in programma questa mattina, quando il MEF metterà in offerta Bot semestrali per 9 miliardi di euro e Ctz a 24 mesi tra 1,5 e 2,5 miliardi di euro. Domani spazio ai Btp a 3, 9 e 10 anni per un importo tra i 4,5 e i 7,5 miliardi di euro e ai CcTeu (tra 0,5 e 1 miliardi di euro). La maggior parte degli analisti si attende un calo dei rendimenti in assegnazione rispetto ai livelli record toccati nelle aste di fine novembre, quando il rendimento del Bot semestrale schizzò al 6,50%. Valori record vennero registrati anche dai Ctz a 24 mesi (7,81%), dai Btp a 3 anni (7,89%) e dai Btp decennali (7,56%).
Le aste di Capodanno del Tesoro italiano non sono certo una novità. Anche l’anno scorso il MEF collocò quasi 20 miliardi di euro ma i rendimenti erano decisamente più bassi rispetto a quelli degli ultimi tempi: i Bot semestrali venivano piazzati all’1,70%, mentre il Btp decennale arrivava al 4,80%. Il tutto, però, prima dell’aggravarsi della crisi debitoria dell’Eurozona e della pressione sulle obbligazioni tricolori, come certificato dal livello ancora elevato dello spread Btp-Bund. Questa mattina il differenziale di rendimento tra il Btp a dieci anni e il Bund tedesco viaggia in area 500 punti base, con il rendimento del bond decennale italiano che si attesta sul secondario al 6,95%.
Il Tesoro, dopo le maxi aste di questi giorni, non avrà nemmeno il tempo di rifiatare visto che nei primi mesi del prossimo anno verrà a scadenza una grossa fetta del debito tricolore. Nel dettaglio a gennaio andranno in scadenza 15,6 miliardi di euro, a febbraio 53,1 miliardi, a marzo 44,2 miliardi e ad aprile 44,5 miliardi di euro. Per questo motivo, ieri il Tesoro ha fatto sapere che dal prossimo anno è in programma il collocamento sul Mot di una nuova tipologia di titoli di Stato completamente dedicata alla clientela retail “del tutto nuova e con caratteristiche che lo differenziano dagli altri titoli negoziabili”.